Roma, metropolitana viaggia con la porta aperta: Atac apre un’inchiesta
La metro riparte ma le porte di un vagone rimangono aperte. Paura e sconcerto tra i passeggeri che questa mattina si trovavano a bordo di un convoglio della linea B della metropolitana di Roma. L'episodio tra la stazione Termini e la fermata di Castro Pretorio. Subito le foto e i video girati coi telefonini si spargono sui social network e Atac, tra gli allarmi per il fallimento e i continui disservizi, rimedia una nuova figuraccia. Nel video si sentono i commenti dei passeggeri, tra l'indignato e il rassegnato, e si vede anche un uomo tentare di azionare il freno d'emergenza ma senza successo.
Su quanto accaduto Atac ha annunciato l'apertura di un'indagine interna, mentre l'associazione di consumatori Codacons chiede di fare chiarezza e presenterà un esposto "alla luce del reato di attentato alla sicurezza dei trasporti, previsto dall'articolo 432 del codice penale, che afferma: ‘Chiunque pone in pericolo la sicurezza dei pubblici trasporti per terra, per acqua o per aria, è punito con la reclusione da uno a cinque anni". "Siamo all'assurdo – ha dichiarato il presidente del Codacons Carlo Rienzi – oltre ai ritardi, agli scioperi bianchi e alle temperature tropicali sui vagoni, si arriva ora a far viaggiare le metro con le porte aperte".