Roma, massacrata di botte dal compagno ubriaco finisce in ospedale con prognosi di un mese
Una donna è finita in ospedale, massacrata di botte dal compagno. L'episodio di violenza domestica è avvenuto all'interno di un'abitazione in largo Ferruccio Mengaroni, nel quartiere di Tor Bella Monaca a Roma. Autore del gesto un 37enne romano già noto alle forze dell'ordine, che è finito in manette con l'accusa di maltrattamenti e lesioni personali. I carabinieri del Nucleo Investigativo della Compagnia di Frascati lo hanno arrestato e portato nel carcere di Regina Coeli, dove si trova a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.
Calci e pugni alla compagna
I fatti risalgono a ieri mattina, quando l'uomo, ubriaco, ha aggredito la compagna al termine di una lite scaturita da banali motivi, prendendola a calci e pugni. Ricevuta la segnalazione dai vicini di casa che hanno sentito le urla della donna provenire attraverso le mura, sul posto sono intervenuti i militari, che hanno fatto irruzione all'interno dell'appartamento dove la coppia viveva e lo hanno fermato. Per entrambi, feriti, è stato necessario l'intervento di un'ambulanza, che li ha trasportati in ospedale.
Ferita dal compagno finisce in ospedale
La 32enne, originaria di Foligno, arrivata al pronto soccorso di Frascati, è stata affidata alle cure dei medici, che l'hanno sottoposta agli accertamenti necessari al caso, per verificare i traumi provocati dalle percosse ricevute. L'uomo, picchiandola, le ha rotto il dito di un piede e le sono stati assegnati trenta giorni di prognosi. Anche l’aggressore è stato medicato perché, a causa dei violenti colpi inferti, ha riportato un trauma alla caviglia destra, con una prognosi di sette giorni. Una volta terminate le cure, l'uomo è stato portato nell'istituto penitenziario.