Roma, la protesta del Movimento 5 Stelle: “Il Comune deve essere sciolto per mafia”
"Chiederemo un incontro urgente al prefetto perché il Comune di Roma deve essere sciolto per mafia". Così Alessandro Di Battista, deputato del Movimento 5 Stelle nel corso di una conferenza stampa in Campidoglio. Presenti anche i parlamentari Luigi Di Maio, Roberta Lombardi e Andrea Cecconi. E sulla scrivania dietro cui sono seduti gli esponenti del M5s ci sono una decina arance. Un dono per chi si trova in carcere a seguito dell‘indagine della Procura su "Mafia Capitale", spiegano. "L'indagine è talmente vasta e ampia da dipingere sul comune di Roma un quadro preoccupante. Sono coinvolti tutti, politici di destra e sinistra. Anche il responsabile dell'anticorruzione del Campidoglio. L'unico a non essere coinvolto è il M5s", sono le parole del capogruppo in Campidoglio Marcello De Vito. "Noi siamo veramente stanchi, non è più tollerabile questo sistema di potere che fa schifo. Deve essere assolutamente smantellato. O chi governa prende un impegno a farlo o si dimetta. Ma che cosa è questo schifo? Roma infangata e distrutta da un sistema corrotto schifoso. Sfido chiunque a trovare qualche telefonata del M5s in cui si fanno scambi politici mafiosi". Così il capogruppo del M5s alla Camera Andrea Cecconi.
La delegazione del movimento di Beppe Grillo verrà ricevuta tra poco dal Prefetto di Roma, Giuseppe Pecoraro. A lui chiederanno di verificare l'esistenza dei presupposti per lo scioglimento del Comune per mafia, a seguito dell'inchiesta condotta dalla Procura della capitale.