Roma, intensificati controlli per primo maggio: posti di blocco in tutta la città per evitare fughe
Mancano pochi giorni all'inizio della Fase 2 dell'emergenza coronavirus, quella in cui tutta la popolazione dovrà convivere con la pandemia. Complice anche l'abbassamento dei contagi e l'allentamento delle misure, questi giorni Roma ha visto scendere in strada più persone rispetto all'inizio della pandemia. Bus e metro iniziano a riempirsi, le macchine sono tornate a circolare: e aumenteranno a partire da lunedì 4 maggio, con l'inizio della Fase 2 e l'allentamento delle restrizioni ancora in corso. E proprio a partire da oggi, venerdì primo maggio, sono stati intensificati i controlli del corpo di Polizia Locale di Roma Capitale: posti di blocco sono stati posizionati in diverse zone della città e sulle arterie principali per verificare che non ci siano ‘fughe' anticipate per festeggiare il primo maggio e passare il weekend fuori città.
Roma verso la Fase 2
Migliaia sono state le persone controllate giornalmente a Roma sin dall'inizio della pandemia. Le sanzioni sono state meno del 2%. Un numero molto basso, che dimostra come i cittadini abbiano capito sin dall'inizio la gravità dell'emergenza sanitaria in corso. A partire da lunedì alcuni parchi riapriranno al pubblico, mentre dal 18 maggio potranno aprire alcuni negozi. Le attività commerciali – a eccezione di farmacie e parafarmacie – dovranno chiudere alle 21.30, mentre per gli autobus e le metro l'orario è stato prolungato fino alle 23.30. Si stanno mettendo in campo controlli stringenti al fine di evitare assembramenti sui mezzi pubblici, che dal 4 maggio saranno potenziati. Obbligatorio su bus e metro l'uso della mascherina, se l'autista ritiene che l'autobus sia troppo pieno potrà saltare le fermate.