Roma, il logo del M5S sull’auto del car sharing comunale: scoppia la polemica

Una delegazione del Movimento 5 Stelle si è recata ieri in Senato per consegnare 26 fascicoli pieni delle 200mila firme per chiedere un referendum sull'euro. Le firme però sono arrivate a bordo di un'auto del servizio di car sharing del Comune di Roma, su cui per l'occasione era stato apposto il logo del Movimento. E così scoppia la polemica: "Eravamo – scrive l'Agenzia per la mobilità in un comunicato – del tutto all'oscuro dell'affissione di simboli politici all'esterno di una vettura regolarmente prenotata questa mattina per mezzo di un abbonamento individuale. Tale azione rappresenta un'evidente violazione dei principi generali che regolano l'utilizzo di un bene pubblico, nonché del regolamento comunale sulle affissioni. Roma Servizi per la Mobilità sta valutando i danni provocati all'immagine dell'azienda e dell'amministrazione capitolina oltre all'esistenza degli estremi per la risoluzione del contratto".
A denunciare l'episodio l'esponente del Partito Democratico Luciano Nobili che posta le foto su Twitter e commenta così:"E' normale che #M5S si appropri di un mezzo del car sharing comunale per far propaganda? È autorizzato? @Roma lo sa?".