Roma, il 27 maggio sciopero asili comunali: maestre e sindacati sul piede di guerra
E' ufficiale: il 27 maggio incroceranno le braccia con Cgil e Cisl i lavoratori del comparto educativo di Roma Capitale. Ad annunciarlo i profili Twitter dei sindacati: "#Roma, #Infanzia. #Cgil e #Cisl: il 27 maggio #ScioperoScuola Diritti, lavoro, educazione di qualità x i #BimbiDiRoma". Dopo la grande mobilitazione di ieri a Roma e in tutta Italia contro la ‘buona scuola' del Governo Renzi, sul piede di guerra questa volta le maestre degli asili nido, determinate a non far passare le nuove regole contenute nel contratto unilaterale promulgato dal Campidoglio, che prevede che le maestre siano a disposizione anche quando le scuole sono chiuse e meno personale per ogni classe, oltre all'annosa questione del salario accessorio che con le nuove regole verrà distribuito in base al merito e non a pioggia, decurtando in maniera significativa le buste paga. Con gli insegnati anche le famiglie, determinate a difendere il servizio di qualità di cui usufruiscono i loro bambini.
"La mobilitazione – scrivono Cgil e Cisl Funzione pubblica di Roma – arriva come conseguenza della sordità di questa amministrazione alle richieste, più volte avanzate, di intervento sulla nuova organizzazione del lavoro prevista dall'atto unilaterale. Non solo per gli effetti devastanti che questa sta producendo sulle condizioni lavorative ed economiche del personale addetto, ma anche a difesa dell'inviolabile diritto dei bambini e delle loro famiglie ad avere un servizio degno ed adeguato alle loro esigenze". Le parti sindacali si dicono disponibili al dialogo nel momento in cui dal Campidoglio si decida di riaprire la trattativa in stallo ormai da mesi.