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Le 5 migliori cacio e pepe di Roma

La pasta cacio e pepe è uno dei primi piatti tipici della cucina romana, fatto con ingredienti semplici ma da un sapore molto intenso. Ma dove fanno le migliori cacio e pepe a Roma?
A cura di Valerio Renzi
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Cacio, pepe, pecorino e l'acqua di cottura. Dall'arte della mantecatura nasce il gusto della cacio e pepe. Come tanti altri piatti della tradizione romana è un piatto povero, ma proprio per questa la sua esecuzione deve essere resa alla perfezione. L'errore più comune è servire un piatto asciutto o in cui il pepe o il pecorino sovrasti ogni altro sapore. Ottenere un condimento cremosa e il giusto bilanciamento tra gli ingredienti è un'arte.

#1 Da Felice a Testaccio – via Mastro Giorgio, 29

Storica trattoria romana che porta ancora il nome del suo fondatore, qui la cacio e pepe è leggendaria, piatto forte della casa e per molti la migliore della città . Anche se Felice ora non c'è più, il ristorante è ora portato avanti dai figli con la stessa passione e dedizione. Ambiente caldo e accogliente, offre un esempio di cucina tipica romana: anche se l'arredamento e il menù non sono più quelli un'osteria popolare, i piatti semplici e della tradizione sono ancora i protagonisti. Ma cosa ha di tanto speciale la cacio e pepe di Felice? Il cameriere si presenterà da voi con un piatto pieno di tonnarelli che vi verranno conditi con maestria sul momento, il resto lo scoprirete da voi e non ne potrete più fare a meno.

#2 Tanto pe' magnà – via Justino de Jacobis, 9

Da Testaccio ci spostiamo a Garbatella, quartiere di provata fede giallo rossa e di leggendarie trattorie. Una di queste è Tanto pe' magnà, consigliata agli amanti dei gusti robusti e a chi piace la Roma verace. Tra tutti i piatti offerti dalla casa imperdibile ovviamente la cacio e pepe: cremosa al punto giusto e servita in un abbondantissima porzione. Svuotato il piatto non potrete trattenervi dal fare la scarpetta con una fetta di pane casereccio: qua nessuno vi guarderà male.

#3 Salotto Culinario – via Tuscolana, 1199

Per chi cerca un ambiente più raffinato ed elegante, senza però rinunciare ai piatti semplici e ai grandi classici della tavola romana, consigliamo questo locale definito dal suo creatore, lo chef Dino De Bellis, un "cantiere gastronomico".  Appena al di là del Raccordo, in una zona post industriale, troverete un locale che da queste parti forse non ti aspetteresti. Qui potrete gustare una cacio e pepe cucinata come nella tradizione e impiattata con cura e gusto, perché anche l'occhio vuole la sua parte.

#4 Da Danilo – via Petrarca, 13

In questo locale all'Esquilino, ambiente e arredamento casereccio, potrete gustare una cacio e pepe da urlo. Preparatevi però ad un'esperienza impegnativa, buona per chi ha uno stomaco robusto e ama i sapori intensi. In questa trattoria infatti non si accontentano di mantecare la pasta con acqua di cottura, cacio, pepe e pecorino. Qua i vostri tonnarelli verranno passati in… una forma di Gran cacio! E il risultato è imperdibile.

#5 Da Cesare al Casaletto – via del Casaletto, 45

Storica osteria romana, oggi guidata da Leonardo Vignoli, è uno delle tappe immancabili per un tour gastronomico nella cucina romana. Qua la cacio e pepe potrete gustarla in due modi, o con la pasta dura (lunga o corta) o con la pasta fresca fatta in casa, i tradizionali tonnarelli. L'attenzione alle materie prime e la cura dei particolari rendono questo posto speciale, anche grazie ai prezzi più bassi dei ristoranti del centro storico.

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