Roma, grave incidente sul GRA: motociclista di 25 anni rischia amputazione di una gamba

Ancora un tragico incidente a Roma, ancora una volta coinvolte una moto e un giovane. Un ragazzo di 25 anni rischia di perdere la gamba a causa di un grave incidente avvenuto questo pomeriggio sulla carreggiata interna del Grande Raccordo Anulare, all'altezza dell'area di servizio della Pisana. Paralizzato il traffico cittadino, con i conducenti delle altre vetture sotto shock per il sinistro in cui è stato coinvolto il giovane: sul posto sono giunti immediatamente i soccorsi del 118, che hanno potuto constatare come il ragazzo versasse in gravi condizioni. Per questo, a causa della serietà delle ferite riportate, è stato richiesto l'intervento dell'eliambulanza. Il 25enne è stato trasportato d'urgenza al San Camillo, dove è stato sottoposto a una delicata operazione chirurgica. I medici stanno tentando di fare di tutto per salvargli la gamba, ma le sue condizioni sono davvero molto critiche. Non è ancora chiaro quale sia stata la dinamica che ha provocato l'incidente e se nel sinistro siano coinvolte altre vetture. Sul posto la stradale sta facendo i rilievi del caso per comprendere come mai il giovane abbia perso il controllo della moto e si sia schiantato.
Via Salaria, morto un motociclista di 50 anni
Solo qualche giorno fa un altro centauro ha avuto un grave incidente su via Salaria, in provincia di Rieti. L'uomo è morto a causa di uno scontro frontale con una Smart ForFour guidata da un ragazzo di 30 anni di Poggio Moiano. Il motociclista si chiamava Ernesto Maestri e aveva 50 anni: era originario di Roma, dove lavorava come impiegato. Maestri, purtroppo, è morto sul colpo a causa della gravità delle ferite riportate: i soccorsi giunti sul posto non hanno potuto far altro che constatarne il decesso. Il guidatore dell'altra vettura coinvolta nell'incidente, invece, è stato arrestato per omicidio stradale: avrebbe invaso – per cause ancora da accertare – la corsia opposta alla sua dove viaggiava Ernesto Maestri, colpendolo in pieno.