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Roma, escrementi di piccione all’Ipercoop: “A rischio la salute di lavoratori e consumatori”

Oggi, 3 aprile, denuncia il sindacato, un lavoratore si è trovato escrementi dei volatili su una mano. Spiega Francesco Iacovone dei Cobas: “La contaminazione degli escrementi con i cibi è pericolosissima e alcuni lavoratori hanno lamentato disturbi che potrebbero essere riconducibili al contatto delle feci dei troppi volatili che popolano il magazzino”.
A cura di Enrico Tata
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Escrementi di piccione su una mano di un addetto ai magazzini di un Ipercoop di Roma
Escrementi di piccione su una mano di un addetto ai magazzini di un Ipercoop di Roma

Nei magazzini dell'Ipercoop Casilino di Roma svolazzano, come si vede in un video diffuso dai Cobas, una decina di piccioni. Oggi, 3 aprile, denuncia il sindacato, un lavoratore si è trovato escrementi dei volatili su una mano (come mostra la fotografia diffusa sempre dai Cobas). Si tratta, spiega Francesco Iacovone dei Cobas, dell' "ennesimo episodio di una lunghissima serie".  Secondo il sindacato "la questione è segnalata ormai da tempo e mette a rischio la salute dei lavoratori e degli avventori dell'ipermercato".

Iacovone (Cobas): "Azienda risolva una volta per tutte questa vergogna"

Per Iacovone "questa situazione sta andando avanti da troppo tempo e non è accettabile che Unicoop Tirreno non trovi il modo di porvi rimedio". Secondo il sindacalista c'è anche il rischio che i gli escrementi contaminino gli alimenti stipati nei magazzini del supermercato e qualche dipendente avrebbe denunciato malori forse riconducibili proprio al contatto con le feci: "La contaminazione degli escrementi con i cibi è pericolosissima e alcuni lavoratori hanno lamentato disturbi che potrebbero essere riconducibili al contatto delle feci dei troppi volatili che popolano il magazzino. Chiediamo con forza all'azienda di risolvere una volta e per tutte questa vergogna. Non si posso o mettere a rischio i lavoratori né tanto meno i consumatori", conclude Iacovone.

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