Roma, senzatetto morto di freddo a piazza Irnerio. È la settima vittima in strada in 40 giorni
Continua l'emergenza freddo a Roma, dove un altro senzatetto è stato trovato morto nel parco alle spalle di un'edicola a piazza Irnerio, zona Aurelia. A dare l'allarme chiamando i soccorsi è stato il proprietario dell'attività commerciale che ha trovato in strada il corpo senza vita dell'uomo. Sul posto è intervenuto il personale sanitario del 118 che non ha potuto fare altro che constatarne il decesso. Presente anche la Polizia. Secondo le informazioni apprese, l'uomo, un 50enne senza fissa dimora, è deceduto probabilmente per ipotermia, a causa delle rigide temperature notturne che non gli hanno lasciato scampo. La salma è stata messa a disposizione dell'autorità giudiziaria.
L'uomo è la settima vittima della strada in circa quaranta giorni a Roma, nonostante il Piano Freddo messo a punto dal Campidoglio, sostenuto anche dall'impegno di numerose associazioni di volontariato a cominciare da Caritas, Santo Egidio e Croce Rossa, e che ha visto l'apertura anche della Stazione Tiburtina, della Stazione Termini e di alcune stazioni della metropolitana tutta la notte. Proprio le associazioni avevano sottolineato però l'inadeguatezza dell'offerta di posti letto per i senza fissa dimora. L'allarme della Croce Rossa: "Il piano freddo del Campidoglio a cui anche noi stiamo partecipando non riesce ancora a raggiungere i grandi numeri di quel popolo estremamente fragile di clochard che vive nella nostra città così come non può essere sufficiente l’impegno del volontariato, sebbene le nostre unità di strada battano ogni angolo dei nostri quartieri".
"Raggi garantisca un'adeguata assistenza a tutti i senzatetto. È assurdo che in una città come Roma ci siano ancora 3mila persone che non hanno neanche un alloggio di fortuna per la notte", è la richiests di Stefano Pedica, parlamentare romano del Partito democratico.