Roma, ciclista travolto su via Aurelia: morto Giuseppe Carrara, appuntato dei carabinieri
Si chiamava Giuseppe Carrara, aveva 52 anni ed era un appuntato dei carabinieri il ciclista travolto e ucciso ieri da un furgone su via Aurelia a Roma. Una tragedia improvvisa che ha scosso l'Arma e la realtà degli appassionati delle pedalate su strada, che si ritrovano molto spesso vittime dei veicoli in transito e di strade pericolose. Amante della bicicletta, il militare si allenava spesso, macinando chilometro dopo chilometro, per mantenersi allenato. Purtroppo lo sport praticato su strada gli è risultato fatale. Secondo le informazioni apprese infatti proprio ieri, giovedì 5 settembre, mentre Carrara era in sella alla sua bici e stava percorrendo il tratto compreso tra via Castel di Guido e via del Fontanile di Mezzaluna, all'altezza del chilometro 21, in direzione Civitavecchia, un furgone lo ha centrato in pieno.
Carabiniere in bici investito da un furgone
Per l'uomo non c'è stato purtroppo nulla da fare se non constatarne il decesso. L'impatto è stato talmente violento da sbalzarlo dalla sella e da farlo finire sull'asfalto, dopo un volo di diversi metri. A dare l'allarme gli automobilisti di passaggio, che hanno richiesto l'intervento urgente di un'ambulanza, ma i paramedici arrivati sul posto non hanno potuto fare altro se non constatarne il decesso a causa dei gravi traumi e ferite riportate. Terminati gli accertamenti di rito, la salma è stata trasferita in obitorio. Presenti per i rilievi scientifici i poliziotti che hanno lavorato sul posto per ricostruire la dinamica dell'accaduto e verificare eventuali responsabilità da parte del conducente del veicolo che l'ha investito.