137 CONDIVISIONI

Roma, ciclista travolto e ucciso da un pullman in centro

Un ciclista di 60 anni è stato travolto e ucciso da un camion mentre era in sella alla sua bicicletta e stava percorrendo viale Manzoni, angolo con via Merulana. Secondo le informazioni ricevute, l’impatto è stato violentissimo: l’uomo è stato trascinato diversi metri ed è morto poco dopo, inutili i soccorsi.
A cura di Alessia Rabbai
137 CONDIVISIONI
Immagine

Tragedia sulla strada a Roma, dove un ciclista è stato travolto e ucciso da un pullman mentre andava in bicicletta. L'incidente mortale è accaduto questa mattina presto, intorno alle ore 5.45, mentre il ciclista, un uomo di 60 anni, si trovava in sella alla sua bici e stava percorrendo viale Manzoni, all'altezza dell'angolo con via Merulana. Secondo le informazioni ricevute, l'impatto è stato violentissimo: l'uomo è stato trascinato diversi metri ed è morto poco dopo. Sul posto è intervenuto il personale sanitario del 118 che ha tentato di soccorrerlo, ma per l'uomo non c'è stato nulla da fare se non constatarne il decesso: troppo gravi le ferite riportate    da non lasciargli scampo.

Per i rilievi del caso sono intervenuti gli agenti della polizia locale del Gruppo Prati stanno cercando di ricostruire la dinamica dell'incidente per fare chiarezza sull'accaduto e verificare eventuali responsabilità da parte dell'autista del pullman. Al momento non è chiaro se si sia trattato di un colpo di sonno, di una distrazione al volante oppure se il ciclista sia comparso all'improvviso senza permettergli di frenare in tempo.

"Anche oggi stiamo a lamentare l’ennesimo incidente nel territorio romano con un ciclista coinvolto. Qualche giorno fa era rimasto ferito gravemente un pedalatore in zona ostiense tamponato da un’auto, questa mattina, in via Merulana alle 5,45 è morto un sessantenne travolto da un pullman della Terravision.Non si conosce il nome del poveretto ne tanto meno la dinamica dell’incidente.Quel corpo coperto mi trasmette un senso di pietà indicibile, un forte abbraccio alla famiglia, ma anche tanta rabbia verso l’Amministrazione Comunale e Regionale che si distinguono per la loro rilassatezza verso l’utente ciclista. Non è il momento di fare critiche ma chi va in bicicletta come quel povero uomo non può limitarsi alle condoglianze. Dobbiamo reagire chiedendo quello che serve per ridurre questi drammi", ha dichiarato Gianfranco Di Pretoro, Federazione ciclistica italiana Lazio, Responsabile Piste ciclabili e viabilità.

137 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views