Roma, bolletta non pagata e gas staccato: vigili del fuoco senza acqua calda
I vigili del fuoco senza acqua calda: accade a Roma al distaccamento Tuscolano dove a causa di morosità, dunque di bollette non pagate, la fornitura di gas è stata chiusa. La denuncia arriva dai sindacati di categoria che hanno immediatamente diramato una nota in merito alla gravità dei fatti: "Grave mancanza di attenzione e cattiva amministrazione contabile del centro di spesa regionale dei vigili del fuoco del Lazio – ha commento il segretario generale della Uil Pa Vigili del Fuoco di Roma Massimiliano Santoro – non bastavano a Roma le gravi inefficienze sulla gestione degli automezzi, le sedi di servizio fatiscenti, la formazione del personale allo sbando, i pagamenti accessori al personale fermi per cattiva gestione organizzativa".
Vigili del fuoco senza gas: Vengano a galla i responsabili di questa gestione deficitaria
Santoro ha poi aggiunto che ora i vigili del fuoco di Roma saranno costretti ad andare a fare la doccia con una navetta in altre sedi al termine del proprio turno di lavoro, turni che in questo periodo diventano maggiormente stressanti a causa degli incendi estivi aggiunti all’ordinario già pesante. I vigili del fuoco hanno in quest'occasione ricordato le vicissitudini che quotidianamente accompagnano il loro lavoro nelle diverse città d'Italia, a partire da mense chiuse a causa di larve di scarafaggi, colonnine di distributore di carburante rotte e anche soldi non percepiti. Ora le docce fredde a fine turno a causa della chiusura del contatore del gas: “Vengano a galla i responsabili di questa gestione deficitaria”, le parole di chiusura di Massimiliano Santoro.