Roma, bimbo morto all’asilo nido. L’autopsia: “Ucciso da un’aritmia cardiaca”
Il bimbo di un anno morto in un asilo nido a Roma sarebbe stato ucciso da un aritmia cardiaca. È quanto emerso dai primi risultati dell'autopsia svolta sul corpicino dai medici legali a Tor Vergata. Come riporta Il Corriere della Sera, i consulenti nominati dalla procura per gli esami sulla salma hanno accertato la presenza di una patologia congenita, della quale i genitori del bambino non erano a conoscenza. Per il decesso del bambino al momento mamma e papà non hanno responsabilità. Ciò toglie ogni dubbio esistente nei confronti delle maestre dell'asilo nido ‘Pastrocchi e Scarabocchi' di via della Marrana, nei pressi di Villa Lais, nel quartiere Appio.
Attesa per i risultati degli esami istologici
Questo un primo step, per i risultati definitivi sarà necessario attendere l'esito dei test istologici, che dovrebbero essere pronti entro sessanta giorni. Sul caso indagano i carabinieri della stazione Tuscolana e della Compagnia di Piazza Dante, coordinati dal procuratore aggiunto Nunzia D’Elia. Verifiche in corso anche all'interno della struttura.
Bimbo morto all'asilo nido a Roma
I drammatici fatti risalgono allo scorso martedì 28 maggio, quando tra le 11 e le 12 una maestra dell'asilo di via Marrana è andata a svegliare il bimbo dal sonnellino per la pappa. Ma il bimbo aveva le labbra scure, qualcosa non andava. La maestra, preoccupata, ha chiesto l'intervento di un'ambulanza. Sul posto è intervenuto il personale sanitario del 118 che ha tentato disperatamente e a lungo di rianimare il piccolo, ma non c'è stato purtroppo nulla da fare per salvargli la vita. Il bimbo è morto. Le maestre intorno alle 14 sono state ascoltate dai militari in caserma e i genitori degli altri bambini sono andati a riprendere i loro figli all'asilo. Secondo il racconto delle insegnanti il bimbo aveva mangiato un omogenizzato per poi giocare tranquillamente e fare un riposino.