Roma, all’ospedale San Camillo il robot che toglie i tumori: la tecnologia all’avanguardia
L'ospedale San Camillo-Forlanini di Roma è la prima struttura sanitaria pubblica del Lazio che ha a disposizione il robot Da Vinci XI, un macchinario ad alta tecnologia utilizzato per eliminare alcuni tipi di tumori, già utilizzato in molti ospedali della Penisola. Grazie alla realtà virtuale e alla rappresentazione in 3D il chirurgo può "immergersi" nel corpo del paziente e operare, riducendo l'invasività dell'intervento chirurgico. Una vera e propria operazione degli interventi in laparoscopia, grazie alla possibilità di manovrare il robot a distanza tramite una consolle da parte del chirurgo.
La tecnologia Da Vinci, che prende il nome dal genio italiano del Rinascimento Leonardo, arriva dagli Stati Uniti, è nata all'inizio degli anni 2000 e ora è diffusa in tutto il mondo ed è applicata in urologia, chirurgia generale, ginecologia oncologica, chirurgia toracica, cardiochirurgia, urologia pediatrica, ginecologia benigna, otorinolaringoiatria e chirurgia dei trapianti.
Con braccia mobili e interscambiabili, grazie alla sua azione che permette di raggiungere parti del corpo difficilmente operabili manualmente dalla mano umano, garantisce nel campo dell'operazione dei tumori, quella che viene chiamata "radicalità oncologica" eliminando capillarmente la massa tumorale. Inoltre, grazie alla minore invasività degli interventi, anche i tempi di recupero e di ospedalizzazione vengono diminuiti, con un vantaggio sia per l'efficenza delle strutture sanitarie che per il decorso delle persone sottoposto a operazione.