Roma, allarme sicurezza: 20 arresti per borseggio in 2 giorni
Da settimane ormai il problema della sicurezza all'interno delle stazioni ferroviarie, dei bus, e delle stazioni della metropolitana è diventata prioritario per le forze dell'ordine. Solo negli ultimi due giorni venti persone sono state arrestate per rapine e borseggi. Tra queste dodici cittadini romeni, due cileni, un tunisino e un senegalese.
Gli arresti: quattro minori coinvolti nell'attività di borseggio
Le prime ad essere assicurare alla giustizia sono state due cittadine romene di 25 e 31 anni, sorprese dalla polizia alla Stazione di Termini mentre sottraevano il portafogli ad un turista italiano. In manette anche tre cittadini romeni ( 28, 45, 56 anni) fermati dalle autorità in zona Colosseo mentre asportavano il portafogli ad un turista ucraino. Minorenni erano invece i quattro nomadi pizzicati a borseggiare un americano in via dei Fori Imperiali. Erano romeni i tre che sono stati arrestati mentre asportavano il portafogli ad un turista coreano. Israeliana era invece la turista borseggiata dal cittadino senegalese (36 anni) sorpreso in via delle Terme di Diocleziano. Fermati a largo Boccea mentre derubavano un pensionato italiano i due cileni (35 e 43 anni). Un trentasettenne tunisino è stato invece bloccato dopo aver sottratto il portafogli ad un cittadino dello Sri Lanka. Ultimi sono stati fermati dalla polizia sul bus 40 due romeni (48 e 52 anni) dopo aver derubato una turista tedesca. Gli arrestati sono ora in attesa di essere sottoposti a rito direttissimo e sono a disposizione dell'autorità giudiziaria. Diversa la sorte dei quattro borseggiatori minorenni fermati dagli agenti. I quattro quindicenni sono stati trasferiti al centro di prima accoglienza Virgina Agnelli di Roma,
Nelle ultime settimane invece altri quatto arresti erano stati eseguiti dalle forze dell'ordine per reati di borseggio e furto. Due donne di etnia rom e una minore di 15 anni erano state fermate dagli agenti. Affidata al tribunale dei minori la quindicenne coinvolta.