Roma, aggredì un passeggero rompendogli il setto nasale: licenza revocata al tassista
Revocata la licenza al tassista che ha aggredito un cliente all'aeroporto di Fiumicino a inizio dicembre. A renderlo noto la sindaca Virginia Raggi, che ha definito il gesto "inaccettabile" dichiarando "tolleranza zero di fronte a ogni tipo di violenza" si legge su Twitter. Ora l'uomo non potrà più lavorare e nei suoi confronti pende l'accusa di lesioni, provocate per futili motivi. La misura è stata presa a seguito dell'episodio di violenza avvenuto nell'area arrivi del Terminal 3 all'uscita dello scalo romano, vittima un cliente appena sbarcato da Madrid.
L'aggressione del tassista a un passeggero
Ad immortalare la scena le telecamere di videosorveglianza poste in zona, filmati acquisiti dagli agenti della Polizia di Stato dopo la denuncia del passeggero. L'uomo, diretto nella Capitale, aveva cercato un taxi disponibile e chiesto al tassista l'utilizzo del tassametro da Fiumicino a Roma, per controllare che la tariffa fosse regolare ed equa al percorso. Ma il tassista si è mostrato subito irritato dalla richiesta del cliente e ha respinto una delle valigie, l'ha tolta dal bagagliaio e gliel'ha restituita.
In ospedale con il setto nasale fratturato
Il viaggiatore allora ha bussato sul vetro posteriore del taxi per chiedere spiegazioni, fino a quando il tassista, visibilmente in preda alla collera, è sceso dalla vettura e gli ha sferrato un pugno, colpendolo in pieno volto e rompendogli il setto nasale. Un'aggressione che si è consumata davanti agli occhi indifferenti dei presenti.