Roma, a Fiumicino le opere d’arte coprono i muri dopo i sonetti sulle svastiche
Che quella di Fiumicino fosse una storia dal finale aperto era ormai ben chiaro, ma non tutti potevano prevedere quale sarebbe stato il terzo capitolo della saga o che questo avrebbe incluso dei grandi capolavori artistici. In provincia di Roma gli street Artist anonimi hanno colpito di nuovo. Dopo le poesie per coprire le svastiche questa volta hanno deciso di rendere tutto ancora più visibile e colorato. Così adesso le pareti della città sul litorale romano sono invase dalle stampe di alcuni celebri dipinti della storia dell'arte mondiale, dalla "Venere" di Botticelli a "La notte stellata" di Van Gogh. Nessuna svastica o simbolo fascista coperto, ma di certo un segnale forte e chiaro di chi ha a cuore la cultura e la storia.
Opere d'arte a Fiumicino dopo i sonetti sulle svastiche
I capolavori artistici hanno ricoperto i muri di Fiumicino. E ce n'è per tutti i gusti: da Van Gogh a Botticelli passando per Klimt e Magritte. Poi, ancora, "Il Quarto Stato" di Pellizza da Volpedo e la "Crocifissione di San Pietro" di Caravaggio, ma anche opere di Modigliani, Dalì e Michelangelo. Dopo i sonetti comparsi qualche giorno fa per ricoprire le svastiche e i simboli fascisti sparsi per il quartiere, ora è arrivato il turno delle opere d'arte. Sempre sperando che resistano un po' più a lungo dei sonetti, scomparsi dopo neanche 24h quando sono stati ricoperti di nuovo dalle svastiche.
Intanto, oltre alle stampe, sono stati sparsi in giro per Fiumicino anche dei segnalibri con messaggi gentili, chiamati appunto #messaggigentili. In questo caso l'iniziativa è targata #fiumicinoatestaalta ed è stata lanciata dalla libreria per bambini "Matrioska" che ha cominciato a distribuire in giro segnalibri con frasi di Gianni Rodari e Antoine de Saint Exupery per condividere riflessioni positive. Un'idea raccolta subito anche dall'Associazione LaboraStoria che ha messo a disposizione delle "pillole di storia" sul fascismo "per mettere l'accento sulla violenza e la privazione della libertà, sfatando i falsi miti con dati storici e raccontando la storia attraverso le citazioni di chi, in Italia, ha vissuto il carcere, le purghe o il confino". Stampate su fogli A4, le pillole saranno a disposizione di chiunque voglia aderire. Si potranno ritirare presso la sede dell'Associazione o si potrà ricevere un file via whatsapp su richiesta.