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Roma, 90enne ruba tiramisù al supermercato e viene fermato dai vigilanti: la polizia glielo compra

Un uomo di 90 anni psicologicamente fragile è stato sorpreso a rubare un tiramisù in un supermercato: l’anziano aveva fame ma, avendo difficoltà economiche, non era in grado di pagarlo. Bloccato dai vigilanti, è stata chiamata la polizia: ma le forze dell’ordine gli hanno pagato il dolce e gli hanno fatto la spesa.
A cura di Redazione Roma
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Immagine di repertorio
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Un uomo di 90 anni ha cercato di portare via un tiramisù da un supermercato: voleva mangiare il dolce, che gli piace moltissimo, ma non aveva i soldi per pagarlo. Ha così deciso di provare a prenderlo, sperando di passare indisturbato e potersi gustare il dolce in santa pace una volta varcata la porta dell'esercizio commerciale. Così, purtroppo, non è stato. I solerti vigilanti lo hanno infatti bloccato e hanno chiamato la polizia del commissariato Colombo. appena hanno visto che sotto il maglione nascondeva il tanto agognato tiramisù. Quando le forze dell'ordine sono arrivate, però, non hanno ritenuto di dover procedere al fermo del 90enne e portarlo in questura. L'uomo, infatti, è risultato essere emotivamente molto fragile, e non c'era bisogno di applicare nel dettaglio la legge solo per un cucchiaino di tiramisù. Hanno così comprato il dolce al signore – che versa in condizioni di notevole difficoltà economica – e gli hanno fatto anche la spesa. Poi lo hanno accompagnato al treno, che ha atteso per tornare a casa.

Badante ruba a nonnina i risparmi di una vita

A volte gli anziani, soprattutto quando sono in là con l'età, sono vittime di persone che cercano di raggirarli e truffarli. E, se hanno qualche risparmio da parte, capita che questi gli vengano sottratti senza pietà. Solo qualche settimana fa una 85enne è stata derubata dalla sua badante – una ragazza italiana di 25 anni – che prelevava con il suo bancomat delle piccole somme di denaro a intervalli regolari di tempo. Aveva infatti scoperto il pin ascoltando una conversazione tra la donna e la figlia e annotando il codice su un pezzo di carta. I prelievi non erano mai eccessivi, e la giovane sperava che non se ne accorgesse nessuno. Fino a che un parente, insospettito dai movimenti bancari, ha denunciato il tutto ai carabinieri della stazione di Castelnuovo di Porto. Che hanno scoperto che, in tutto quel tempo, la ragazza aveva sottratto all'anziana quasi 7mila euro. Ossia tutti i risparmi messi da parte dalla donna durante la sua vita. La 25enne è stata arrestata e messa agli arresti domiciliari.

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