Roma, 20 giugno sciopero di 24 ore dei lavoratori Atac: “Stufi di aggressioni e polveri sottili”
Sciopero di 24 ore del personale Atac previsto a Roma per il 20 giugno. A indirlo, l'Unione Sindacale di Base, che ha annunciato la mobilitazione con un comunicato in cui informa i motivi della protesta. Mezzi pubblici fatiscenti, continue aggressioni al personale con conseguenti problemi per il loro stato psico-fisico ma, soprattutto la presunta presenza di polveri sottili nelle gallerie e nelle stazioni delle metro. Sia Usb sia il sindacato Orsa Tpl denunciano da tempo la presenza di Pm10 all'interno della metropolitana di Roma al di sopra dei limiti consentiti dalla legge. E, dato che sia loro sia i passeggeri sarebbero costretti a respirare costantemente le sostanze nocive costituite da fumo, polvere e microgocce di liquidi, hanno deciso di rendere quello delle polveri sottili un perno centrale dello sciopero del 20 giugno. E lo scorso lunedì, il prefetto di Roma ha chiesto ad Atac di effettuare nuovi rilievi per verificarne i livelli.
Sciopero Atac di 24 ore il 20 giugno, le fasce orarie in cui gireranno i mezzi
"L'Unione Sindacale di Base ha proclamato per giovedì 20 giugno uno sciopero di 24 ore del personale di Atac – scrive Usb in una nota – Uno sciopero per difendere la salute e la sicurezza tanto dei lavoratori quanto degli utenti, perché nel trasporto pubblico romano il problema non sono più soltanto i bus che prendono fuoco e le aggressioni al personale, ma anche le polveri sottili nelle gallerie e nelle stazioni della metro, polveri micidiali i cui valori arrivano a sforare anche di 5 volte i limiti di legge". Lo sciopero del 20 giugno sarà di 24 ore, ma sarà garantito il servizio nelle fasce orarie previste dalla legge. I lavoratori Atac si fermeranno quindi dalle 8.30 alle 17, e poi dalle 20 fino a fine servizio. "Le continue aggressioni al personale operativo, causate dalla gestione insufficiente del servizio, aggiungono infine altro stress e altro disagio a lavoratori che svolgono gia' un'attivita' di per se' usurante. Il 20 giugno i lavoratori sciopereranno non solo per tutelare la propria salute e la propria sicurezza ma anche quelle degli utenti. È a loro che ci rivolgiamo e chiediamo comprensione e sostegno, perché vittime in egual misura di una gestione inefficiente di un servizio pubblico che è patrimonio di tutti