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Roma, 12enne chiama la polizia per salvare la mamma dalle botte del compagno

Una spirale di minacce e violenza interrotta dal coraggio di un ragazzino di 12 anni che ha deciso di chiamare il 113 per chiedere aiuto contro il compagno della madre, che continuava a minacciarla e a insultarla.
A cura di Valerio Renzi
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Non ha avuto esitazioni: quando ha visto il compagno della madre alzargli le mani ha digitato il 113 dal suo telefono cellulare e ha chiesto aiuto. La chiamata del ragazzino di 12enne è stata così presa ieri sera dalla Sala Operativa della questura, a cui ha raccontato come il fidanzato della madre, come era accuso già in passato, stava andando su tutte le furie, minacciando pesantemente la madre.

Quando gli agenti del Reparto Volanti sono arrivate nell'appartamento segnalato dal 12enne in zona Centocelle hanno trovato la madre del ragazzino visibilmente spaventato. La donna ha raccontato agli agenti come il compagno se la prendesse con lei per futili motivi, soprattutto quando aveva bevuto troppo. Una spirale che poteva avere anche gravi conseguenze, fortunatamente interrotta dal coraggio del ragazzo stanco di vedere maltrattare la madre davanti ai suoi occhi.

Identificato per cittadino un romano di 47 anni, l'uomo ha provato a sottrarsi ai controlli di polizia e, nonostante la presenza delle forze dell'ordine, ha continuato imperterrito a minacciare la donna e suo figlio. Dopo aver spintonato gli agenti ha provato a darsi alla fuga, venendo però arrestato dagli agenti per minacce gravi, violenza e resistenza all'arresto.

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