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Rogo Centocelle, fermato un 20enne per la morte delle tre sorelline rom

Un giovane pregiudicato di 20 anni è stato fermato a Torino. Si chiama Seferovic Serif ed è accusato di aver dato alle fiamme il camper della famiglia Halilovic a Centocelle, uccidendo Elisabeth, Angelica e Francesca, di 3, 6 e 20 anni. Si tratta di uno tre arrestati per lo scippo di Zhang Yao, la studentessa cinese deceduta a Tor Sapienza.
A cura di Valerio Renzi
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Che il cerchio si stava stringendo attorno ai due sospettati per la morte di Elisabeth, Angelica e Francesca Halilovic si era capito quando due sospettati erano stati iscritti ufficialmente nel registro degli indagati. Poco fa gli agenti della Sezione Omicidi della Squadra Mobile di Roma, in collaborazione con la Squadra Mobile di Torino, hanno fermato Seferovic Serif, 20 anni, pregiudicato per piccoli reati contro il patrimonio. È lui l'indiziato numero uno per la morte delle tre sorelline: quando gli agenti l'hanno individuato si trovava alla stazione Lingotto del capoluogo piemontese.

Secondo gli inquirenti è stato lui ha dare fuoco al camper dove viveva la famiglia Halilovic, nel parcheggio del centro commerciale Primavera a Centocelle, con l'aiuto di un complice, lo scorso 10 maggio. Sarebbe il 20enne il ragazzo che si vede nelle immagini dei filmati delle telecamere di sicurezza lanciare una bottiglia molotov contro il furgone, precedentemente cosparso di benzina.

Da quanto si apprende si tratterebbe di uno dei tre giovani già arrestati per la rapina alla studentessa cinese Zhang Yao, morta nel tentativo di inseguire i suoi scippatori a Tor Sapienza. I due casi erano già stati messi in relazione nelle scorse settimane: il sospetto è che il capo famiglia Romano Halilovic, padre delle tre sorelle morte, possa essersi ‘venduto' gli autori dello scippo quando erano ricercati, e che il rogo sarebbe stata la conseguente vendetta.

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