video suggerito
video suggerito

Risultati elezioni comunali Guidonia 2017, astensione record: dopo gli scandali giudiziari sfida M5s-Pd

Astensione da record a Guidonia Montecelio (terzo comune del Lazio). Dopo gli scandali giudiziari che hanno travolto l’ex amministrazione di centrodestra, il prossimo 25 giugno sarà ballottaggio Pd-M5s per decidere il nuovo sindaco.
A cura di Valerio Renzi
10 CONDIVISIONI
Immagine

A Guidonia Montecelio, 90.000 abitanti, il terzo comune per grandezza dopo Roma e Latina nel Lazio, alle elezioni comunali di domenica 11 giugno, addirittura meno di un cittadino su due è andato a votare. Astensione da record nel comune della Città Metropolitana di Roma, dove si è recato alle urne solo  il 48,6% degli aventi diritto. Un vero e proprio record negativo che arriva dopo che le inchieste giudiziarie hanno travolto l'ex sindaco Eligio Rubeis, finito ai domiciliari nel luglio del 2015, e l'ex vicesindaco Andrea De Palma di Ncd, arrestato solo due mesi fa per corruzione e peculato. Alle scorse elezioni nel 2014 a votare era andato oltre il 70% dei cittadini.

Con il 27,10% dei voti primo è arrivato il candidato del Partito democratico Emanuele Di Silvio, 34 anni, appoggiato da un'ampia coalizione che va dal Campo Progressista di Pisapia fino ai centristi di Alternativa Popolare e da una lista civica. Il Movimento 5 stelle, che molti pensavano saldamente in testa, arriva al ballottaggio con il 20,66% delle preferenze. Il candidato grillino, Michel Barbet, ex karateka di 59 anni, si trova ad inseguire così lo sfidante dem. Ma vista la distanza, la frammentazione del voto e l'alta astensione, il ballottaggio appare assolutamente aperto. Anche perché il M5s tende ad essere avvantaggiato in genere al secondo turno: in quanto forza "piglia tutto" tende ad attrarre a sé i voti degli esclusi dal ballottaggio, siano di destra o di sinistra.

Cancellato il centrodestra, presentatosi diviso alle urne. Da una parte Arianna Cacioni, sostenuta da Fratelli d'Italia e Forza Italia, dall'altra Giovanna Ammaturo, sostenuta da Direzione Italia e da Noi Con Salvini. La prima ha ottenuto l'11,69% dei voti, la seconda l'8,24%. Ottimo risultato per Aldo Cerroni, che una coalizione di liste civiche senza simboli di partito ha ottenuto il 19,64% dei consensi, tenendosi pronto a faro da ago della bilancia per il ballottaggio.

10 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views