Rifugiati come steward al Giubileo? La proposta dell’assessore Danese
"Ci sono anche molte associazioni che accolgono e ci saranno anche dei richiedenti asilo che faranno un po’ le hostess della città, visto che parlano tante lingue e quindi possiamo anche rendere loro partecipi di un evento straordinario che accade a Roma". Così ieri l'assessore alle Politiche Sociali di Roma Capitale Francesca Danese parlando del Giubileo. Una proposta forse un po' avventata, ma dettata dalla volontà di integrare e non emarginare, i richiedenti asilo e i rifugiati ospiti i città, che ha trovato però una pioggia di reazione negative.
L'assessore, già aspramente criticato dalla sua stessa maggioranza per la proposta di coinvolgere i rom nella filiera del riuso e del riciclo (proposta tra l'altro già presentata più volte dalle associazioni che lavorano nei campi), ha così dovuto fare una parziale marcia indietro in serata aggiustando il tiro visti i mal di pancia in Campidoglio. "Io sto lavorando tanto insieme agli altri assessori affinché ci sia la possibilità di andare a vedere anche i letti dei fiumi, come l'Aniene, a conoscere la città, e tutte le fattorie sociali, tutto l'impegno che c'è sull'ambiente", spiega la Danese, che poi chiarisce le parole della mattina: "Chi è stato accolto a sua volte accoglie: come protagonisti di una concreta relazione con Roma e i suoi cittadini, con un maggiore coinvolgimento in attività nei territori, attraverso la collaborazione con il mondo dell’associazionismo e del volontariato". Insomma nulla è ancora deciso