Renzi contro Raggi: “Ci ha strappato il sogno Olimpiadi, tutti mi dicevano che avremmo vinto”
"Un anno fa eravamo in testa, i sindaci delle altre città scherzavano: ‘Tanto avete già vinto, si farà Roma 2024‘". Dal palco della Festa dell'Unità della Capitale il segretario del Partito democratico Matteo Renzi attacca la sindaca Virginia Raggi sulla rinuncia alla candidatura olimpica della città eterna. "Oggi non è una festa per Roma e il suo territorio perché festeggiano Parigi e Los Angeles. Due miliardi che potevano essere spesi qui, andranno a quelle due città. Certo, i grandi eventi fanno paura per il rischio che qualcuno rubi, ma se per paura di chi ruba anziché arrestare i ladri, arresti le opere pubbliche, interrompi un sogno di un'intera generazione. E allora oggi non è un giorno di festa, qualcuno ha strappato il sogno agli italiani. E a me fa male vedere Parigi che gode, Los Angeles che gode, e Roma che piange ferma nel suo immobilismo", ha detto Renzi.
Renzi: "Dire di no alle Olimpiadi significa condannare un'intera generazione"
Secondo l'ex presidente del Consiglio, "dire di no per paura significa condannare un'intera generazione: se fai politica devi prenderti le tue responsabilità. Anche a costo di prenderti una bella botta sul muso, come è accaduto a me sul referendum. Ma bisogna assumersi la responsabilità di provarci, perché va combattuta l'idea che l'Italia sia finita".
Il post di Giachetti: "Me rode er c…"
Ieri anche Roberto Giachetti, vicepresidente della Camera dei deputati e candidato del Pd alle ultime elezioni comunali, ha twittato il suo rammarico per la conquista delle olimpiadi 2024 da parte di Parigi: