Regione, passa emendamento del Movimento 5 Stelle al Piano Casa

La maggioranza abbassa la guardia ed ecco che il Movimento 5 Stelle riesce a far passare un emendamento "pesante" al Piano Casa regionale, in discussione in questi giorni alla Pisana. Cosa è accaduto in aula? Francesco Storace, presidente di turno del consiglio, ha messo in votazione l'emendamento, con il risultato che hanno espresso il loro voto favorevole i sette consiglieri grillini, mentre ha votato "no" solo Fabio Bellini (Pd). L'emendamento pentastellato subordina qualsiasi tipo di ampliamento urbanistico non solo alla così detta "urbanizzazione primaria", vedi strade, parcheggi, fogne, illuminazione stradale, ma anche "all'urbanizzazione secondaria" che sono in buona sostanze servizi comunali, mercati, ma soprattutto scuole ed asili nido. “Non se ne sono accorti ma è un emendamento pesantissimo perché impone di portare servizi laddove vengono realizzati degli ampliamenti”, esultano i consiglieri 5 stelle.
Di tutt'altro avviso l'assessore all'Urbanista Michele Civita per il quale "l'emendamento sicuramente non pregiudica la realizzabilità di questi ampliamenti e non altera in modo significativo l'impianto”. La ragione è semplice, si tratta di opere di ampliamento in zone già largamente urbanizzate: “stiamo facendo le verifiche ma su una questione posso già sgomberare il campo: parliamo non dell'ambito di applicazione del Piano Casa per quanto riguarda gli ampliamenti su tutto, ma solo delle zone B del Piano regolatore. Come sapete le zone A sono i centri storici dove non è permessa la possibilità di realizzare il Piano casa, le zone B sono quelle intorno ai centri storici dove si presuppone che ci siano non solo le opere primarie ma anche tutte quelle secondarie. Questa è la verifica che abbiamo fatto". “Finalmente si rivolge ai cittadini e non alla creazione dei dormitori che volete fare voi. Non è una cosa di poco conto. Staremo molto attenti su ogni singola parola del maxi-emendamento che avete intenzione di presentare – dichiara il 5 stelle Devid Porrello – Siamo sempre convinti che questo Piano Casa Polverini debba giungere alla sua morte naturale o essere abrogato, ma siamo contenti di aver potuto contribuire a un miglioramento, sebbene minimo".
Per lunedì invece il presidio permanente del coordinamento di comitato "Carte in Regola": "non c'è orario di chiusura al consiglio, quindi sarà probabilmente "a oltranza" e quasi sicuramente verrà presentato un maxiemendamento della giunta (una sorta di “fiducia”). I comitati di Carteinregola saranno ancora presenti, commentando in diretta web sul sito nostro sito quello che accade. Invitiamo i cittadini e i comitati , ma anche i consiglieri comunali e municipali, rappresentanti di movimenti e militanti di partiti, a venire a Via della Pisana 1301, per testimoniare il proprio dissenso e commentare insieme a noi "in diretta" oppure a seguire sul sito e magari mandare un proprio commento".