Rapinano le ville dei Castelli Romani e fondono l’oro rubato in lingotti: presi
La banda rapinava le ville dei Castelli Romani e poi, grazie a un Compro Oro compiacente, fondeva l'oro rubato in lingotti così da far sparire le tracce degli oggetti preziosi dei loro bottini. I rapinatori sono stati arrestati oggi dai carabinieri di Grottaferrata: si tratta di due slavi e due romeni che si occupavano di entrare nelle abitazioni e tre italiani che avevano il compito di riciclare l'oro nel loro negozio. Per tutti e sette i militari hanno eseguito un'ordinanza di misure cautelari emessa dal gip del tribunale di Roma. I sette dovranno rispondere delle accuse di concorso in riciclaggio e ricettazione avente ad oggetto oro e preziosi provento di furti e in abitazione.
Nel corso delle indagini sono stati arrestati, ad agosto dello scorso anno, anche tre romeni responsabili di associazione per delinquere finalizzata ai furti e alle rapine in villa. In tutto sono stati scoperti 18 furti in altrettante abitazioni dei Castelli Romani e della periferia della capitale con una refurtiva recuperata, tra gioielli e oro, per un valore stimato in circa 200mila euro.