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Rapina alla Centrale Monte Martini: banditi armati scappano con la cassaforte

Banditi armati hanno fatto irruzione nel pomeriggio di ieri al museo della Centrale Montemartini su via Ostiense riuscendo a scappare con la cassaforte. Il bottino ammonterebbe a circa 10.000 euro. Molta paura tra visitatori e personale della biglietteria, ma per fortuna nessuna conseguenza.
A cura di Valerio Renzi
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Paura nel pomeriggio di ieri – domenica 15 aprile – alla Centrale Montemartini di Roma, dove due uomini con il viso coperto da un passamontagna e armati di pistola, hanno fatto irruzione nel museo su via Ostiense. Una volta all'interno hanno minacciato il personale della biglietteria puntandogli l'arma contro i l'arma contro e facendosi indicare la cassaforte. Gioiello di archeologia industriale, la Centrale Montemartini è stato il primo sito per la produzione di energia elettrica a Roma. Trasformata in museo con il trasferimento di alcuni nuclei espositivi dai Musei Capitolini, è gestito da Roma Capitale..

I malviventi, costringendo anche un dipendente ad aiutarli, hanno trascinato la cassaforte fino ad un ingresso laterale: qui gli aspettava una macchina che li ha caricati a bordo con il bottino, dandosi poi alla fuga a tutta velocità. Nessuna grave conseguenza per dipendenti e visitatori

Ora, sull'insolito colpo, indagano gli inquirenti che hanno ascoltato i testimoni della rapina e acquisito le immagini delle telecamere di videosorveglianza. Il bottino da quanto si apprende ammonta a circa 10.000 euro. Ricercata una banda composta da almeno tre persone, presumibilmente di nazionalità italiana.

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