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Perché la Raggi ha scelto Marra, un dipendente che era in congedo dal Comune di Roma?

Raffaele Marra era in congedo da dipendente del comune di Roma quando Virginia Raggi l’ha richiamato in Comune. Ufficialmente per un dottorato presso l’Università di Salerno, in realtà il braccio destro del Sindaco di Roma non ha mai consegnato la tesi. Il professore che lo sosteneva era un membro della stessa organizzazione del fratello Catello. Perché fare un dottorato? Perché non finirlo? Perché togliere l’opportunità a un giovane ricercatore di vincere la borsa? E perché Virginia Raggi ha fortemente voluto con sé un dipendente del Comune in congedo?
A cura di Redazione Roma
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Nella foto un incontro dell'International Organization for Diplomatic Relations. Al centro Catello Marra, il primo sulla destra è Gerardo Iovane, tutor di Dottorato di Raffaele Marra
Nella foto un incontro dell'International Organization for Diplomatic Relations. Al centro Catello Marra, il primo sulla destra è Gerardo Iovane, tutor di Dottorato di Raffaele Marra

È il 2013 e Raffaele Marra cerca un posto al sole. La Regione Lazio cambia presidente, via Renata Polverini arriva Nicola Zingaretti. L'addio della sindacalista di destra determina la fine dell'incarico anche per il braccio destro della Raggi che viene rispedito negli uffici del Campidoglio. La parabola discendente prosegue con l'elezione di Ignazio Marino. Con l'insediamento del sindaco PD, Marra teme di essere emarginato e cerca un ruolo che lo soddisfi. A raccontarlo a Fanpage.it è l'ex presidente del III Municipio Paolo Marchionne, del Partito Democratico, che ripercorre i giorni in cui il deus ex machina del Comune cerca di farsi nominare senza successo direttore del III Municipio, lo stesso dove risiede nella casa di via Prati Fiscali finita sotto la lente d'ingrandimento degli inquirenti.

Marra è in cerca di una posizione ma, non trovando nulla che ritenga all'altezza, decide di allontanarsi dagli uffici del comune di Roma, senza però rinunciare allo stipendio. Il fedelissimo di Virginia Raggi arrestato per corruzione decide di dedicarsi alla ricerca scientifica. Vince un concorso di dottorato in Management and Information Technology preso l'Università di Salerno (dipartimento di Scienze Aziendali), la stessa dove insegna il mentore di Virginia Raggi, l'avvocato Angelo Alessandro Sammarco, professore associato presso il dipartimento di Scienze giuridiche dell'ateneo salernitano. Pieremilio Sammarco, invece, sempre all'Università di Salerno ha conseguito l’idoneità di Professore Associato in Diritto Privato Comparato (IUS-02). La sindaca, prima di ricoprire il suo attuale ruolo, ha lavorato presso il prestigioso studio legale Sammarco di Roma.

Marra chiede il distacco dal Campidoglio e lo ottiene, mantenendo intatto il denaro che riceve dalle casse dell'amministrazione capitolina: 43.000 euro netti. Nulla di illegale, ma nella determina del trasferimento (che Fanpage.it ha potuto consultare), la ragioneria del comune di Roma fa presente che esiste però una questione di opportunità sul distacco di Marra, visto l'emolumento che percepisce come dirigente e che non si tratta di un trasferimento all'interno della pubblica amministrazione.

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Il suo tutor all'università è il professore Gerardo Iovane, che – come nella foto qui seguente – si fa ritrarre con l'uniforme dell'International Organization for Diplomatic Relations. Iovane è un membro importante dell'organizzazione presieduta dal fratello di Raffaele, Catello Marra, con sede a Malta. Dal 2011 ricopre il ruolo di  Segretario Nazionale per l'Italia, partecipa a convegni e ne è anche cerimoniere – come riportato dal giornale dell'organizzazione.

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Chi è Gerardo Iovane?

Nella sua bio leggiamo

Il prof. Gerardo Iovane si è diplomato con il massimo dei voti alla Scuola Militare Nunziatella, ha conseguito la laurea con lode in Fisica Nucleare e Subnucleare, ha svolto poi un master di ricerca presso il CERN (Centro Europeo per la Fisica Nucleare) di Ginevra. Ha conseguito prima il Dottorato di Ricerca in Fisica ed in seguito il Dottorato di Ricerca in Matematica, essendo poi dottorando di Ingegneria ed Economia dell’Innovazione. Rientrato in Italia è diventato Ricercatore Universitario in Fisica-Matematica e poi Professore Associato in Analisi Matematica presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università degli Studi di Salerno.

Gerardo Iovane è un professore associato del Dipartimento di Informatica dell'Università di Salerno. È stato tutor e membro del dipartimento di Studi Aziendali fin quando l'accademia salernitana non ha deciso di ricollocarlo al dipartimento di informatica. Su internet accanto ai suoi studi matematici trovano grande spazi studi sul "trading" e sulle tecnologie avanzate di sicurezza informatica. È proprio in ambito sicurezza e sorveglianza che Iovane si specializza fino a diventare membro del comitato scientifico la Gm Academy, azienda esperta, come si legge sul sito, in "Vigilanza, Security e Investigazione". Iovane si specializza anche in virus informatici coordinando il progetto che ha portato alla creazione di un virus capace di entra nei computer per tracciarne la navigazione.

La sua expertise nel campo dell'intelligence – ha collaborato alla stesura del libro di Caligiuri – lo portano a diventare collaboratore

In ambito Militare e Difesa è titolato IASD (Istituto Alti Studi Difesa), inoltre è Consigliere Scientifico di diversi organismi e strutture della Difesa sui temi della Sicurezza; da alcuni anni collabora attraverso la direzione di diverse ricerche con il CeMiSS (Centro Militare Studi Strategici) del Ministero della Difesa

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Marra in congedo fino a quando la Raggi non lo richiama al Campidoglio

Marra, grazie al dottorato vinto, può chiedere il congedo pur continuando a percepire lo stipendio da funzionario del Comune. È proprio nel 2013, quando inizia il ciclo di studi, che intensifica i suoi rapporti – e suoi viaggi – a Malta. Qui acquista un appartamento e una barca – come raccontato dall'inchiesta di Fanpage.it – e cura i suoi affari. Un rapporto talmente stretto che nell'isola mediterranea si trasferiscono la moglie con i loro tre figli.

Di tempo per studiare Marra ne trova evidentemente poco, tanto che alla fine non consegna la tesi dottorato nonostante i tre ani di congedo. Un vero peccato perché in quel concorso – per soli 4 posti disponibili – aveva scalzato in graduatoria giovani ricercatori che ambivano a fare ricerca in Italia, nel loro territorio. Sarebbe curioso leggere lo scritto del concorso per capire quale progetto di ricerca innovativo ha presentato Marra all'Università di Salerno per vincere la borsa di dottorato.

Infine resta un insoluto: perché Virginia Raggi ha richiamato a sé un funzionario del comune in congedo? Come conosceva Marra se questi non era neanche un effettivo al momento del suo insediamento? Un dirigente del Comune, raggiunto da Fanpage.it, ha confermato che Marra era in congedo fino all'arrivo della Sindaca M5S: "Sono appena rientrato in servizio", ebbe a dire ai colleghi al momento del suo ritorno a Roma.

Come si conoscevano Virginia Raggi e Raffaele Marra? Perché Marra e il fratello sono legati ad ambienti di sicurezza informatica? È un caso che Raffaele faccia un dottorato nella stessa università in cui insegna Sammarco, la famiglia che possiede lo studio legale per cui lavorava la Sindaca?

E infine il tema politico: Virginia Raggi in conferenza stampa ha dichiarato che Raffaele Marra "era solo uno dei 23 mila dipendenti del Comune di Roma". Perché ha mentito? Perché ha nascosto di avere una chat con lui? Perché andare a richiamare un dipendente in congedo se nemmeno lo conosceva? Perché avvicinare esperti di sicurezza informatica pochi mesi dopo le primarie on line del Movimento?

A tutte questo domande, oggi, non abbiamo ancora risposta.

di 
Francesco Piccinini
Valerio Renzi
Enrico Tata

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