Raggi intitola Sala dei Giuramenti ad Aulo Mechelli, dirigente del Comune morto per il coronavirus
La Sala dei Giuramenti di Roma sarà intitolata ad Aulo Mechelli, il funzionario capitolino deceduto ieri a causa del coronavirus. Lo hanno annunciato oggi la sindaca Virginia Raggi e l’assessore al Personale Antonio De Santis, specificando che si tratta di una ‘scelta maturata immediatamente' e del ‘giusto riconoscimento a un lavoratore appassionato'. "È una decisione maturata immediatamente, per commemorare una persona e un lavoratore che tutti i colleghi ricordano come dedito al lavoro, con passione e disponibilità, anche oltre l’orario canonico. Porteremo il suo nome sempre con noi", dichiara la sindaca di Roma Virginia Raggi. "Sin da ieri, è nato un vero e proprio moto spontaneo da parte dei dipendenti capitolini, affinché il ricordo di Aulo Mechelli resti sempre impresso nella nostra istituzione. Raccogliendo le impressioni dei colleghi, siamo certi che sarebbe contento di sapere che la sala dedicata al riconoscimento della cittadinanza sia intitolata a lui. Amava profondamente il proprio lavoro, inteso autenticamente come un servizio alle persone".
Morto Aulo Mechelli, dirigente del Comune di Roma
Aulo Mechelli, dirigente dell'Anagrafe centrale del Comune di Roma è deceduto ieri a causa del Covid-19. La notizia è stata data da De Santis, che lo ha descritto come "una persona generosa e un lavoratore appassionato", aggiungendo poi che "Roma Capitale lo porterà sempre nel cuore". Un'ex collega che lo ha conosciuto bene ha raccontato di voler ricordare di lui "la gentilezza rara, la dedizione al lavoro oltre ogni dovuto impegno… più volte ha lavorato da casa anche di domenica per accelerare l'iter delle pratiche del suo settore. La serietà e la grande competenza, la disponibilità verso i suoi collaboratori ed i colleghi, a molti dei quali ha insegnato tutto".