Ragazza di 13 anni si suicida a Roma: forse vittima di cyberbullismo, messaggi anonimi su Instagram
Gli investigatori che indagano sul suicidio della ragazzina di 13 anni che si è uccisa domenica scorsa a Roma ipotizzano che all'origine del gesto estremo ci sia il cyberbullismo. Come riporta Il Messaggero, la giovane sarebbe stata bersaglio di violenti messaggi da parte dei suoi coetanei, arrivati sul suo smartphon attraverso l'applicazione ThisCrush. Si tratta di una piattaforma molto diffusa tra giovani e giovanissimi, in grado di connettersi a Instagram attraverso la quale recapitare messaggi anonimi. Un'esperienza che al primo impatto potrebbe giudicarsi divertente, pensando agli amori segreti e alla possibilità di dichiararsi al ragazzo o ragazza dei propri sogni senza essere scoperti, ma che in realtà si sta rivelando sempre più spesso un canale attraverso il quale scambiarsi anonimamente insulti e minacce. Una pratica diffusa non solo tra gli studenti del liceo, ma come in questo caso, anche delle scuole medie.
Forse vittima di cyberbullismo
Forse è proprio questo il caso della 13enne che tragicamente si è tolta la vita a Valle Aurelia, lanciandosi dal nono piano di un palazzo. Gli agenti della Polizia di Stato che indagano sull'accaduto stanno passando al vaglio diverse ipotesi, tra le quali anche quella che la giovane sia rimasta vittima di violenza psicologica da parte dei propri coetanei. Tuttavia gli investigatori stanno esaminando anche la situazione familiare nella quale la ragazza viveva: studentessa, i genitori si stavano separando ed era spesso sola. Nel frattempo gli investigatori hanno sequestrato il suo smartphone, che verrà analizzato.
Si lancia dal nono piano di un palazzo e muore
I drammatici fatti risalgono alla serata di domenica scorsa. Erano circa le 19 quando la giovane si è suicidata, lasciando un biglietto. La ragazzina ha perso la vita a seguito della caduta, dopo un volo di diversi metri: fatale il violento impatto con il suolo. Sul posto, ricevuta la chiamata d'emergenza, è intervenuto il personale sanitario del 118, che ha tentato di rianimarla, ma per la giovane, deceduta sul colpo, non c'è stato nulla da fare se non constatarne il decesso. Presenti sul posto anche i vigili del fuoco. Sul caso indagano i poliziotti del commissariato Primavalle.