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“Rafforzata la sicurezza al sindaco Marino”: la decisione del prefetto dopo le minacce

“Davanti alla decisione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza di innalzare il ‘dispositivo di tutela’, il sindaco di Roma Ignazio Marino ha deciso di accettare la scorta”. Lo rende noto il Campidoglio.
A cura di Enrico Tata
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“È stato disposto il rafforzamento del dispositivo di tutela a favore del sindaco di Roma, Ignazio Marino". Dopo la lettera con all’interno un proiettile calibro 9 intercettata mercoledì sera a Fiumicino, il prefetto di Roma ha deciso di aumentare la sicurezza al primo cittadino della Capitale. Una decisione che è stata presa nel corso della riunione del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza che si è svolta questa mattina. A Marino era già stata proposta una scorta dall’allora prefetto Giuseppe Pecoraro subito dopo i primi arresti nell’ambito dell’inchiesta su Mafia Capitale, ma il sindaco aveva rifiutato l’offerta.

Marino accetta la scorta

"Dopo il ritrovamento di una lettera di inquietanti minacce, rivolte contro la sua persona e la sua famiglia, accompagnata da un proiettile calibro 9 inesploso, e davanti alla decisione del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza di innalzare il ‘dispositivo di tutela', il sindaco di Roma Ignazio Marino ha deciso di accettare la scorta". Lo rende noto il Campidoglio. "Sia il questore Nicolò D'Angelo e il prefetto Franco Gabrielli, nei contatti intercorsi in questi giorni, che il Comitato per l'ordine e la sicurezza, giudicano credibili le minacce indirizzate al primo cittadino e ritengono dunque necessario un servizio di protezione rafforzato. Da queste attente valutazioni discende la decisione del sindaco Ignazio Marino, che in passato aveva sempre rifiutato misure di tutela".

Pd, si dimette anche l'ex capogruppo D'Ausilio

Dopo le autosospensioni dei consiglieri Alfredo Ferrari (Pd) e Luca Giansanti (Lista Marino) si dimette anche l’ex capogruppo del Pd al Campidoglio Francesco D’Ausilio. "Ho preso tale decisione perché ritengo con questo mio gesto di contribuire a fare chiarezza e per alimentare un processo di rigenerazione che la nostra città attende dopo mesi di difficoltà. Ci sarà il tempo per analizzare questa stagione di governo. Ora mi auguro, da cittadino, che torni il sereno attraverso il rispetto della legalità, restituendo alla città il futuro che merita". Così in una nota l'esponente Pd.

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