53 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito
La morte dell'ultras Fabrizio Piscitelli a Roma

Quando Fabrizio ‘Diabolik’ Piscitelli aggredì un automobilista che gli rimproverava un parcheggio

In un video pubblicato a febbraio, anche da Fanpage.it, si vede un cittadino romano riprendere due persone per un parcheggio in doppia fila. Uno dei due comincia ad aggredirlo: era Fabrizio Piscitelli, Diabolik.
A cura di Enrico Tata
53 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Lo scorso febbraio un cittadino pubblicò su internet un video in cui veniva aggredito per aver contestato a due persone un parcheggio in doppia fila a Roma. A distanza di mesi si scopre, stando a quanto riporta il Messaggero, che chi aggredì l'automobilista era Fabrizio ‘Diabolik' Piscitelli. Nel video si vede, grazie a una webcam installata sul cruscotto, un cittadino che percorre via Emanuele Filiberto in macchina. Ad un certo punto quest'ultimo inizia a suonare il clacson per invitare le automobili in doppia fila a spostarsi. In particolare è una Smart bianca, guidata dall'automobilista di Piscitelli (non lo stesso che si trovava sulla panchina insieme a lui quando è stato ucciso). "Spostati, spostati, è tutto ripreso. Vai, sono due corsie, non è un parcheggio",urla l'automobilista. E l'altro: "Sto aspettando una persona". Diabolik è infatti all'interno di una gioielleria. L'ultras laziale esce dal negozio e si avvicina minaccioso all'automobilista: "Ma chi sei tu? Ma chi sei tu che suoni così? Tira fuori il tesserino, ma chi sei? Adesso scendi e mi dici chi sei. Adesso mi scendi e ti qualifichi, ti devi qualificare". "Non sono nessuno, sono uno che vuole passare sulla corsia", dice l'altro. "Scendi dalla macchina se sei una guardia, pezzo di m… Ogni giorno passi qua e suoni. Devi tirare fuori il tesserino se sei una guardia", urla Diabolik. L'automobilista, impaurito, a quel punto mette in moto e riparte.

Roma, in via Emanuele Filiberto, un ragazzo inizia a suonare il clacson per invitare le persone con le auto in doppia fila a spostarsi. Il suo gesto scatena l'ira di un automobilista che si scaraventa contro di lui e lo aggredisce verbalmente. Anche un altro uomo si avvicina all'auto ed entrambi chiedono al ragazzo se fosse un poliziotto e provano a trascinarlo fuori dal veicolo. A quel punto è costretto ad andare via.

53 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views