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Processo Mafia Capitale, archiviazione per l’ex sindaco Alemanno e altri 112

Il gip di Roma Flavia Costantini ha archiviato 113 posizioni di indagati a vario titoli e in vari filoni nell’inchiesta su Mafia Capitale. Archiviate anche alcune fattispecie contestate a Buzzi e Carminati.
A cura di Enrico Tata
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"Non sono stati trovati "elementi idonei a sostenere l'accusa in giudizio". E così le posizioni di 113 indagati per "Mafia Capitale" sono state arciviate dal gip Flavia Costantini. Il provvedimento riguarda anche l'ex sindaco Gianni Alemanno, l'attuale presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, l'ex capo di gabinetto di Zingaretti Maurizio Venafro. Archiviate anche alcune fattispecie di reato contestate a personaggi chiave del processo come l'ex Nar Massimo Carminati, il ras della cooperative Salvatore Buzzi e Mirko Coratti. Cadute invece le accuse per Ernesto Diotallevi, il costruttore Luca Parnasi, Gennaro Mokbel, l'esponente del Pd Eugenio Patané, Alessandro Cochi.

In particolare per quanto riguarda l'ex sindaco Alemanno il giudice ha archiviato la sua posizione in merito alle accuse di associazione di stampo mafioso, mentre è ancora in corso il processo per corruzione e finanziamento illecito. Ottengono l'archiviazione, tra gli altri, anche l'ex consigliere comunale della lista Marchini, Alessandro Onorato (concorso in corruzione), Vincenzo Piso, ex Popolo della Libertà ed attualmente iscritto al gruppo Misto, indagato per finanziamento illecito, Daniele Leodori, presidente del Consiglio Regionale (turbativa d'asta); Alessandro Cochi, ex delegato allo sport della giunta Alemanno (turbativa d'asta).

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