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Covid 19

Primo intervento in utero al Bambino Gesù: sta bene il feto operato nel pancione, il parto a giugno

Primo intervento in utero al Bambino Gesù di Roma, dove i chirurghi hanno operato una mamma col pancione, intervenendo sul feto di 28 settimane, per inserire un palloncino nella trachea, a seguito di ernia diaframmale congenita, per consentire il corretto sviluppo dei polmoni. L’operazione è andata a buon fine.
A cura di Alessia Rabbai
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L'intervento su feto eseguito all'ospedale Bambino Gesù di Roma
L'intervento su feto eseguito all'ospedale Bambino Gesù di Roma
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È andato a buon fine l'intervento di utero svolto dieci giorni fa al Bambino Gesù di Roma su un feto di ventotto settimane, affetto da una grave forma di ernia diaframmale congenita, il primo per la struttura. Ad operare la mamma ben tre equipe: i chirurghi dell'ospedale pediatrico di Roma hanno lavorato al fianco degli specialisti dell'ospedale Policlinico di Milano (Clinica Mangiagalli) e dell'ospedale San Pietro-Fatebenefratelli. L'operazione è stata svolta in sicurezza, rispettando tutte le norme previste dalle misure anti-contagio da Covid-19 a tutela della mamma e del personale sanitario al lavoro.

Primo intervento in utero al Bambino Gesù

L'operazione in utero consiste nell'intervenire sul feto mentre sta crescendo nel pancione. Nel dettaglio in questo caso ha riguardato l'inserimento di un palloncino nella trachea, per consentire lo sviluppo corretto dei polmoni. I chirurghi hanno praticato l'anestesia locale alla mamma, mentre il feto è stato addormentato con una puntura sulla coscia. Poi hanno proceduto all'inserimento di una sonda sottile dotata di telecamera a fibre ottiche chiamata fetoscopio nell'addome della donna. Raggiunte la bocca e la trachea del feto, è stato posto il palloncino, che sarà rimosso con lo stesso procedimento prima del parto, revisto per il mese di giugno.

Cos'è l'ernia diaframmale congenita

L'ernia diaframmale congenita o ernia iatale, come si legge sul sito dell'ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma, "è un'anomalia caratterizzata dal passaggio di visceri dalla cavità addominale nel torace, attraverso un difetto del diaframma. Ne risulta un difetto attraverso il quale una parte del contenuto addominale può risalire nella cavità toracica. Se i visceri addominali si trovano nella cavità toracica lo spazio per lo sviluppo dei polmoni risulta ridotto. Gli organi addominali possono comprimere non solo il polmone dalla parte dell'ernia, ma anche quello della parte opposta, impedendone cosi il completo sviluppo". L'occlusione della trachea fetale mediante fetoscopia è l'unico intervento in utero praticato nel mondo, in pochissimi centri in Italia viene effettuato con circa 10 interventi all'anno dall'equipe dell'Ospedale Policlinico di Milano, con il quale il Bambino Gesù ha avviato una collaborazione.

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