Pretty Solero si spoglia a Rock in Roma durante il concerto e mostra i genitali al pubblico
Continua a far parlare di sé Pretty Solero, all'anagrafe Sean Loria, che dopo essere stato fermato con della cocaina in macchina ha deciso di mostrare al pubblico del Rock in Roma le sue parte intime. Il singolare episodio è accaduto durante il concerto di Ketama, Speranza e Massimo Pericolo: mentre stava cantando con gli altri membri della Love Gang, si è abbassato i pantaloni e ha iniziato a girare sul palco mostrando a tutti i genitali. Uno spettacolo non richiesto, che potrebbe valergli una denuncia dato che gli organizzatori del Rock in Roma stanno già valutando su un'eventuale querela. In ogni caso, lo show è durato molto poco dato che lo staff dell'evento è subito intervenuto per farlo scendere dal palco. Sulle Instagram Stories Pretty Solero ha detto di essere stato chiuso in una stanza e minacciato dai buttafuori del Rock in Roma, versione smentita dagli organizzatori dell'evento. "Mi hanno attaccato in venti, sono l'unico rapper che ha il coraggio di dire quello che pensa", ha detto in video in giorno dopo mentre si trovava all'interno di una decappottabile.
Pretty Solero fermato con della cocaina: patente sospesa per due mesi
Solo qualche giorno fa si era tornati a parlare del trapper perché i carabinieri hanno deciso di sospendergli la patente per due mesi dopo che è stato sorpreso in macchina con un grammo di cocaina. "Mi hanno tolto la patente perché sono un pedofilo, quindi non posso andare in giro in auto", ha commentato Pretty Solero. Il trapper si riferisce a un brutto e pesante scontro avvenuto con i due rapper Vacca e Jamil, in cui è stata tirata in mezzo la figlia di Vacca, che è solo una bambina. "Sono abbastanza arrabbiato perché sono stato portato in caserma per la quarta volta in un mese – aveva scritto Solero quando è stato fermato – Il bello è che come l'altra volta, mi hanno riconosciuto". Per poi aggiungere: "Le guardie mi stalkerano". Se stia facendo tutto questo per farsi ‘notare', non è dato saperlo: ma di certo in questi giorni il suo nome compare un po' troppo spesso sulla cronaca.
