Poggio Mirteto, carabiniere si suicida in caserma con la pistola d’ordinanza

Un luogotenente dell'Arma dei carabinieri di 50 anni, da diversi anni in servizio presso la compagnia di Poggio Mirteto in provincia di Rieti, si è suicidato sparandosi un colpo alla tempia con la pistola d'ordinanza. Il fatto, a quanto si è apprende dalle agenzie di stampa, è avvenuto all'interno dell'alloggio attiguo alla caserma dove il sottufficiale viveva insieme alla moglie e al figlio. Non sono ancora note le ragioni del gesto del militare, da poco trasferito alla compagnia di Monterotondo alle porte della Capitale e dal 2000 a capo del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Poggio Mirteto. L'ufficiale era conosciutissimo in tutta la provincia di Rieti per le inchieste condotte nell'ambito della prevenzione e la repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti. Il colpo di pistola è stato udito dai colleghi che hanno avvertito immediatamente i soccorsi, purtroppo risultati inutili. In casa era presente la moglie, oltre a lui l'uomo lascia anche un figlio ventenne.