Picchia e accoltella la compagna incinta di tre mesi: arrestato 28enne
Una coltellata al torace poteva spezzare la vita di una 21enne onduregna incinta di tre mesi. A sferrare il colpo è stato il compagno, un ragazzo di 28 anni ecuadoregno, con precedenti. L'ha presa a calci e a pugni e poi l'ha accoltellata con una lama da cucina lunga venti centimetri. Tutto è nato da quello che sembrava un banale litigio tra i due. Sul posto sono intervenuti i carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Roma San Pietro, che hanno arrestato il ragazzo con le accuse di tentato omicidio e maltrattamenti in famiglia.
Ad avvertire i militari sono stati i vicini di casa, che hanno sentito le grida della donna e hanno chiamato subito il 112. Dopo pochi minuti i carabinieri sono arrivati presso l'abitazione della coppia, in via Forte Braschi, zona Battistini a Roma. Il ragazzo è stato sorpreso con ancora il coltello da cucina stretto nel pugno. I militari lo hanno prima disarmato e poi ammanettato. La vittima, invece, è stata soccorsa e accompagnata d'urgenza con l'ambulanza al pronto soccorso del Policlinico Gemelli di Roma. I medici hanno diagnosticato, oltre alla ferita da arma da taglio al torace, anche fratture alle ossa del naso e alla mano sinistra, nonché diverse ecchimosi su tutto il corpo. La donna, hanno evidenziato gli accertamenti dei sanitari, era incinta di tre mesi. Il 28enne si trova ora in carcere al Regina Coeli, dove rimane a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.