Piazza della Repubblica a Roma: come arrivare e cosa vedere
Piazza della Repubblica, denominata in origine piazza Esedra, è uno dei luoghi simbolo di Roma. Situata a pochi metri dalla stazione Termini e di fronte le terme di Diocleziano, ospita una delle fontane più famose della Capitale, quella delle Naiadi, un cinema, il punto vendita di un'importante catena di ristoranti e generi alimentari e altri negozi. Da qui parte anche una delle arterie nevralgiche della città, via Nazionale. Ecco, allora, tutte le informazioni utili per ammirare piazza della repubblica a Roma, come arrivarci, cosa vedere e la storia della sua costruzione.
Come arrivare | Cosa vedere | Eventi | Storia
Come arrivare a piazza della Repubblica a Roma
Piazza della Repubblica si trova nel cuore del centro storico di Roma, a pochi passi dalla Stazione Termini, che può essere raggiunta anche a piedi, e da via Nazionale. Per arrivarci, è consigliato utilizzare i mezzi pubblici, in particolare la linea A (Rossa) della metropolitana e scendere alla fermata "Repubblica/Teatro Opera", che vi permetterà di ritrovarvi direttamente su uno dei quattro lati della piazza. Data la difficoltà di trovare parcheggio nei dintorni, è questa la soluzione migliore per visitare lo slargo, la fontana della Naiadi e le terme di Diocleziano.
Cosa vedere in piazza della Repubblica
Fontana delle Naiadi
Al centro di piazza della Repubblica si trova una delle fontane più belle e famose di Roma, quella delle Naiadi. Realizzata nel 1901 dallo scultore Mario Rutelli, nei primi anni della sua nascita suscitò un certo clamore per la raffigurazione di quattro ninfe senza veli. Al centro della scultura, furono posizionati, invece, tre tritoni, un delfino e un grosso polipo, avvinghiati come in una lotta, tanto che, dopo la loro inaugurazione, vennero chiamati dai romani "il fritto misto di Termini". Per questo, dopo qualche anno, intorno al 1911, questo gruppo fu sostituito da quello attuale, caratterizzato dalla presenza del Glauco, una figura maschile nuda che afferra un delfino, a simboleggiare il dominio dell'uomo sulla forza naturale, dalla cui bocca esce lo zampillo centrale. L'opera completa venne di nuovo inaugurata nel 1914. Secondo una rivelazione dell’ex sindaco di Roma Francesco Rutelli, pronipote dello scultore, il Glauco raffigurerebbe il poeta Trilussa.
Terme di Diocleziano
Le Terme di Diocleziano, visibili direttamente da piazza della Repubblica, sono le più antiche del mondo romano, iniziate nel 298 dall'imperatore Massimiano, nominato Agustus dell'Impero d'Occidente da Diocleziano, e aperte poi nel 306, quando entrambi erano già morti. Oggi sono occupate in gran parte dal museo epigrafico che raccoglie testi scritti su vari supporti dall'VIII sec. a.C. al IV d.C. Inoltre,parte del perimetro risulta occupato dalla chiesa di Santa Maria degli Angeli, dato che nel 1561 Pio IV decise infatti di trasformare le terme in basilica. Il complesso si può vistare tutti i giorni dalle 09:00 alle 19:30, escluso il lunedì che è chiuso. Il biglietto intero di accesso costa 8 euro, il ridotto 3,50 euro, riservato ai giovani dell'Ue tra i 18 e i 25 anni e ai docenti. È possibile prenotare la visita chiamando il numero 06.39967700 oppure visitando il sito internet dedicato.
Palazzi dell'Esedra
Piazza della Repubblica è circondata ai lati dai palazzi dell'Esedra, caratterizzati dai famosi porticati realizzati a loro volta da Gaetano Kock. La costruzione è un incredibile esempio di architettura neoclassica, con due edifici gemelli, che letteralmente abbracciano la piazza dal lato di via Nazionale e di fronte le terme d Diocleziano.
Eventi in piazza della Repubblica a Roma
Oltre ad essere un luogo ricco di storia, piazza della Repubblica è anche un luogo di attrazione famoso in tutta Roma. Qui, infatti, oltre a numerosi negozi che si trovano tra gli ampi porticati dei due palazzi dell'Esedra, ci sono anche uno dei cinema della catena The Space, il ristorante di Eataly, l'Hotel Exedra e i locali della Facoltà di Scienze della Formazione dell'Università Roma Tre. Da qui inoltre partono spesso manifestazioni politiche e sindacali.
Breve storia di piazza della Repubblica
La piazza così come la conosciamo oggi nacque nella seconda metà dell'Ottocento con il nome di piazza Esedra, per la presenza dei due palazzi a emiciclo realizzati da Gaetano Kock. Nella delibera n. 367 del Consiglio Comunale del 20 marzo 1953 venne rinominata in piazza della Repubblica anche se si ingora il motivo di tale decisione.
