Perde tutto alle slot machine: 36enne si uccide impiccandosi
Un operaio di 36 anni originario della Romania ma residente a Ladispoli in provincia di Roma, si è tolto la vita impiccandosi in caso dopo aver perso una fortuna alle slot machine. Nel tardo pomeriggio di domenica l'uomo si è recato in un bar del piccolo centro della provincia romana per giocare alle slot machine. Moneta dopo moneta l'operaio ha perso una fortuna: ben 400 euro in un solo pomeriggio, senza chiaramente vincere nulla. Un colpo pesantissimo per le finanze del romeno.
L'uomo è rientrato nella sua abitazione a via Palo Laziale ed ha deciso di togliersi la vita impiccandosi con una cinta. A ritrovare il corpo senza vita dell'operaio è stato uno dei due figli della vittima, un ragazzo di 13 anni. Il ragazzino ha rapidamente chiamato i soccorsi dopo aver avvisato la madre. In casa della famiglia sono arrivati i sanitari del 118 che hanno tentato in ogni modo di rianimare il corpo del 36enne senza riuscirci. Era ormai troppo tardi per salvare la vita dell'operaio, che diventa così una nuova vittima del gioco aggiungendosi al lungo elenco di persone che hanno deciso di togliersi la vita dopo una pesante perdita al gioco.