Per ritardare di un mese lo sgombero, il River Village diventa un ‘campeggio turistico’

Il River Village di via Tiberina, Roma nord, è un villaggio attrezzato e di proprietà privata che da anni ospita molte famiglie rom. Per ritardare lo sgombero del campo, già deciso dal Comune di Roma, la cooperativa che lo gestisce ha pensato di trasformarlo, per trenta giorni, in un vero e proprio campeggio turistico. Il proprietario, infatti, ha stipulato con la cooperativa un contratto turistico di un mese e così, almeno formalmente, il River è a tutti gli effetti un camping. "Il terreno con sovrastanti edifici, adibiti ad attività di ricezione turistica dovrà essere destinato esclusivamente per finalità turistiche, e con il conduttore saranno ospitate solo ed esclusivamente le persone facenti parte del presente contratto", si legge nell'accordo stipulato dal proprietario del terreno e la cooperativa. La mossa potrebbe non servire a molto perché la polizia locale, seppur formalmente il contratto ha valore, chiederà conto di altre autorizzazioni mancanti.

Il River sorge su un terreno privato preso in affitto dal comune che ha deciso, alla scadenza della convenzione, di "superare" il campo, cioè chiuderlo. Ieri i vigili hanno provveduto al sequestro dei moduli abitativi di proprietà del Campidoglio e sempre ieri, durante ulteriori controlli nel campo, sono state trovate circa 40 persone presenti abusivamente e non censite quindi tra gli abitanti del campo. Al momento – si legge nel comunicato diffuso dalla polizia locale – sono in corso tutte verifiche necessarie all'avvio delle programmate operazioni di sgombero. "L'attività odierna segue ai controlli a tappeto del 18 aprile scorso, che hanno visto impegnati gli agenti del Nucleo Anti Degrado del Comando Generale e dei Gruppi Spe, Gpit, Pics e XV Cassia e che hanno portato al sequestro di 3 aree adibite a discarica abusiva di rifiuti, di 15 veicoli sprovvisti di assicurazione e al fermo per identificazione di decine di persone. Il Comando ha disposto un presidio permanente con posto di controllo nell'area di accesso al campo", fanno sapere i vigili.