Per il 65 per cento dei cittadini a Roma si vive male o molto male
Secondo il 65 per cento dei cittadini a Roma si vive "male" o "molto male" e per il 64 per cento degli intervistati la situazione in città "è peggiorata negli ultimi cinque anni". Sono alcuni dei risultati più interessanti di un sondaggio realizzato dall'Istituto Piepoli e commissionato dall'osservatorio #Romapuoidirloforte. Secondo quanto riporta il Corriere della Sera, i romani sono preoccupati soprattutto per quattro problemi che affiggono la città: rifiuti, traffico urbano, trasporti pubblici e condizione delle strade. Il 72 per cento degli intervistati non è soddisfatto dell'operato della sindaca Virginia Raggi e il 37 per cento si dice per nulla soddisfatto. Solo il 27 per cento è contento dell'amministrazione guidata dai 5 Stelle. Fra dieci anni i romani vorrebbero una città pulita, soprattutto, ma anche vivibile, ordinata ed efficiente. Il sindaco ideale della Capitale? Deve essere competente, per il 72 per cento degli intervistati, deve stare dalla parte dei cittadini, per l'88 per cento, deve avere attitudine alla programmazione, 35 per cento, deve essere romano, 61 per cento, meglio donna, 9 per cento, che uomo, 5 per cento. Dato interessante è il fatto che per i romani dovrebbe provenire dalla società civile, 63 per cento, e non dalla politica, 17 per cento.
"Trovo bello e positivo che il 93% dei romani chiamati a indicare una parola che definisce la prospettiva nei prossimi dieci anni, scrivano “pulita": significa che, nonostante tutto, chi abita a Roma non pensa di levare le tende anche se ogni giorno ha a che fare con tante difficoltà. I cittadini vedono in futuro una città migliore, da rendere tale anche attraverso l’impegno civile", ha dichiarato Tobia Zevi, presidente dell’osservatorio #Romapuoidirloforte.