Parla il musicista ferito da Antonio Sorgentone: “Non è rock’n’roll accoltellare la gente”
"Mi dice ‘guarda che t'ammazzo'. E poi estrae un coltello". Ha rotto il silenzio Mirko Dettori, l'uomo ferito da Antonio Sorgentone durante una cena di gala al Jazz Club al Pigneto. E dà una versione che contrasta nettamente con quella fornita dal vincitore di Italia's Got Talent 2019, che ha parlato di una banale lite tra amici di carattere irrilevante. Parole che potrebbero mettere molto nei guai Sorgentone, anche dal punto di vista legale. "Mi aspettavo che Antonio Sorgentone si assumesse le proprie responsabilità. Invece si è limitato ad autotutelarsi minimizzando l'accaduto sui social e sulla stampa", ha scritto Dettori in una nota su Facebook. "Soffro nell'essere così esposto in relazione a fatti tanto squallidi che con la mia vita e in generale con la vita da musicista non hanno niente a che fare. Questa esposizione mediatica è motivo di imbarazzo non solo per me e per la mia famiglia, ma anche per una comunità di artisti e musicisti che nulla hanno a che spartire con questo genere di cronaca".
La lite tra Sorgentone e Dettori prima della cena
Una cena di gala al Jazz Club tra ‘musicisti, performer e personaggi della scena vintage romana'. Mirko Dettori si trova seduto vicino ad Antonio Sorgentone, per il quale non ha una grossa stima. Evidentemente tra i due ci sono vecchi dissidi, ma nulla fa presagire la coltellata che Dettori riceverà poco dopo. "Lo conosco da dieci anni, ci siamo esibiti negli stessi locali e abitiamo nello stesso quartiere; da tempo non ho buona considerazione di lui ma per educazione, trovandomelo accanto, lo saluto. Mi risponde che non abbiamo niente da dirci. Vola qualche parolaccia senza neanche alzare la voce. Gli spiego che non pensavo di fargli torto a salutarlo". Qualche secondo dopo, la situazione precipita.
"La coltellata data vicino all'arteria femorale"
"Mi dice ‘Guarda che t’ammazzo'. Improvvisamente estrae un coltello. Cerca di colpirmi in tutte le direzioni. Io mi scanso indietro. Partono altri colpi. Scappo di qualche passo, sento il sangue caldo sulla gamba sinistra. Mi ha preso. Vedo un amico pararglisi davanti e cominciare ad urlare. La gente inizia a rendersi conto di cosa sta accadendo. Mi tocco ovunque per verificare che non ci siano altre ferite. Quella che mi ha raggiunto non l’ho sentita. Il coltello era evidentemente molto affilato. Riesco a camminare, evidentemente non mi ha reciso un tendine. Vado in bagno e mi sdraio per rallentare il sangue. L’arteria femorale è molto vicina al punto colpito e temo di dissanguarmi. Chiedo di chiamare l’ambulanza e di portarmi ghiaccio e stracci. Vengo assistito da amiche medico presenti tra gli invitati. Non zampilla, significa che non ha preso l’arteria. Capisco di essere salvo".
La fuga di Sorgentone dopo aver ferito l'amico
Dettori ha raccontato che Sorgentone è scappato dopo averlo accoltellato, facendo il giro del palcoscenico per evitare di essere accoltellato. Il vincitore di Italia's Got Talent è stato irreperibile per circa 36 ore prima di consegnarsi alla polizia insieme al suo avvocato: è stato denunciato a piede libero per lesioni. "Credo che non sia Rock’n’Roll a 39 anni girare armato, forse ‘giocando' al rockabilly maledetto – ha concluso Dettori – Né tantomeno lo è accoltellare la gente. Mi dispiace davvero che un musicista, esponente di un genere che amo e che suono, con cui ho condiviso il camerino e la scena, abbia compiuto un gesto tanto grave e ingiustificabile. La mia ferita guarirà, ma certamente questa follia lascerà tracce indelebili nel blues delle nostre vite. God bless you Antonio".