Ostuni, 16enne romano in coma è stato investito da un animatore del villaggio

Non è stato investito da un'auto pirata, ma da un animatore di 20 anni dello stesso villaggio in cui stava trascorrendo le vacanze con la sua famiglia, il 16enne romano ricoverato ancora in prognosi riservata all'ospedale Perrino di Brindisi. Domenica all'alba, era stato ritrovato privo di conoscenza in un vialetto del villaggio Valtur di Ostuni. Inizialmente si è pensato al coma etilico, ma con il passare dei giorni e analisi sempre più approfondite, si è scoperto che il giovane è stato travolto da una macchina. Poche ore la fa la svolta: alla guida di quella vettura c'era un operatore della struttura turistica di cui era ospite.

Stando a quanto confermato dal procuratore della Repubblica, Marco Di Napoli, è stato lo stesso conducente, subito dopo l'impatto, a sollecitare l'intervento del 118 per soccorrere il 16enne. Proprio per questo motivo, all'uomo non viene contestata alcuna omissione di soccorso ma il reato di lesioni colpose gravissime. Interrogato alla presenza del difensore poche ore dopo il fatto, ha anche accettato di rispondere a tutte le domande che gli sono state poste. In particolare, avrebbe riferito agli inquirenti di non essersi accorto della presenza del ragazzo, che era già a terra, probabilmente colpito da malore. Versione, questa, confermata dal fatto che non ci sono ferite agli arti inferiori come avviene quando una persona viene investita in piedi.

Secondo una prima ricostruzione, il 16enne, di ritorno nel villaggio da una festa sulla spiaggia per cerebrare la fine della vacanza, si è sentito male, accasciandosi a terra nel viale d'ingresso della struttura. Gli amici che erano con lui, preoccupati per le sue condizioni, apparse sin dall'inizio gravi, sono corsi a cercare aiuto quando è sopraggiunta l'auto che l'ha investito. La prognosi per lui è riservata: è ancora ricoverato in coma nel nosocomio pugliese e presenta un edema cerebrale, traumi alla testa e al volto. I medici fanno sapere che è ancora presto per stabilire se sopravviverà o meno.