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Ostia, trovato il cadavere di un uomo nella spiaggia libera sul lungomare Amerigo Vespucci

Il cadavere di un uomo intorno ai 50 anni è stato trovato in una cabina della spiaggia libera sul lungomare di Ostia, a Roma. Si tratterebbe di una persona senza fissa dimora, sulla salma verrà svolta l’autopsia. Si tratta del secondo caso in meno di due settimane: lo scorso 6 novembre, il corpo senza vita di un 69enne è stato trovato in una pineta, sempre sul lungomare Amerigo Vespucci.
A cura di Alessia Rabbai
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Immagine di repertorio
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Il cadavere di un uomo è stato trovato sulla spiaggia libera del lungomare Amerigo Vespucci di Ostia, a Roma. Il corpo è stato rinvenuto nella serata di ieri, giovedì 22 novembre, all'interno di una cabina. Secondo le informazioni apprese, si tratta di una persona intorno ai 50 anni. Al momento del ritrovamento non ne era chiara l'identità perché l'uomo non aveva con sé documenti, poi le forze dell'ordine hanno scoperto che si tratta di una persona senza fissa dimora. Sul posto è intervenuto il personale sanitario del 118 e la Polizia di Stato. Durante i rilievi del caso l'area è stata interdetta, poi, la salma è stata portata via ed è a disposizione dell'Autorità Giudiziaria. Sarà effettuata l'autopsia presso il policlinico di Tor Vergata, per fare chiarezza sulle cause del decesso. Per fare chiarezza sulle dinamiche dell'accaduto sarà necessario attendere i risultati degli esami autoptici. Non si tratta dell'unico ritrovamento nei pressi della spiaggia di Ostia. Sempre sul lungomare Amerigo Vespucci, il 6 novembre scorso, il cadavere di un uomo di 69 anni è stato trovato all'interno di una pineta, riconosciuto poche ore dopo dalla figlia. Anche in questo caso, purtroppo era troppo tardi, non è stato potuto far altro che constatarne il decesso.

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