Scomparse a Ostia, Jasmine e Siria ritrovate sulla costa adriatica
AGGIORNAMENTO: Jasmine e Siria sono state ritrovate in Abruzzo, a Tortoreto. Le ragazze si erano allontanate volontariamente da casa.
Sono sempre più preoccupati familiari e amici per la scomparsa di Jasmine e Siria, due sedicenni di Ostia, allontanatesi da casa lo scorso 26 dicembre senza più dare loro notizie. Finora le ricerche portate avanti dai carabinieri e l'appello pubblicato su Facebook dai familiari non ha dato nessun risultato: delle due adolescenti nessuna traccia, i cellulari spenti. L'ultima volta che sono state viste erano appena uscite dalla casa della zia di Jasmine a Dragona, per tornare con il trenino ad Ostia alle rispettive abitazioni.
Ecco l'appello della famiglia di Jasmine: "È alta 1,70 circa, ha i capelli lunghi castano scuro e gli occhi scuri , ha un piercing sulla lingua e un tatuaggio al braccio destro con scritto ‘Monica', indossava abiti scuri un pantalone tipo tuta mimetica a fantasia scuri e aveva con se una valigetta metallica contenente prodotti di cosmesi e una busta contenente un jeans alla moda con uno strappo altezza ginocchio. I loro cellulari sono spenti". Siria invece ha occhi verdi e capelli lunghi.
"Non ho idea di dove possa essere – ha dichiara la mamma di Siria, Letizia Baffioni, a il Messaggero – Le sto pensando tutte. Ho ragionato magari sul fatto che si possano essere allontanate per fare il Capodanno fuori, non mi sembra possibile perché lei sa che io non voglio. In queste ore però le penso tutte. Ho il terrore che qualcuno possa averle avvicinate, magari anche su Facebook. La controllo sempre ma lì mi risulta più difficile".
Jasmine e Siria avvistate sulla costa Adriatica
Le due ragazze sarebbero state avvistate da alcune persone sulla costa adriatica in zona Tortoreto Lido, in Abruzzo. Intanto la Procura di Roma ha avviato una indagine sulla loro scomparsa, al momento senza indagati o ipotesi di reato. Gli inquirenti dovranno cercare di chiarire innanzitutto se le due giovani si sono allontanate da casa perché volevano o perché costrette da qualcuno.