Questa mattina le ruspe sono entrate all'opera a Ostia dove è stato abbattuto il MedNet, stabilimento balneare abusivo che sorgeva alla foce del canale dei Pescatori. Presenti la sindaca di Roma Virginia Raggi e la presidente del X Municipio Monica Di Pillo. "La ruspa è in azione. Abbiamo già avviato la l'attività per l'abbattimento dei chioschi abusivi e oggi arriva a conclusione l'iter iniziato due anni e mezzo fa. È un momento storico, iniziamo l'abbattimento del ‘lungomuro'. I cittadini potranno tornare a vedere il mare, a scendere in spiaggia", così la sindaca in diretta su Facebook. Il MedNet era di proprietà dell'imprenditore balneare Stefano Fumagalli e i sigilli gli erano stati apposti il 22 marzo del 2015.
Ma non è finita, dal prossimo mese continueranno gli abbattimenti, ha chiarito Raggi: "Su Ostia ci sono 71 concessioni, per alcune di queste sono già stati avviati i procedimenti di decadenza. Sicuramente il Municipio ha fatto molto, ha esaminato tutte le situazioni e via via che si arriva a conclusione dell'iter si procederà con gli abbattimenti". "I prossimi abbattimenti riguarderanno gli ultimi tre chioschi, che l'altro anno non abbiamo fatto in tempo ad abbattere. – ha chiarito Di Pillo – Mi riferisco al Faber beach, all'Happy surf e di ciò che rimane della Spiaggetta. Abbiamo analizzato tutte le concessioni e all'interno delle diverse concessioni abbiamo trovato situazioni diverse. Là dove ci sono abusi e morosità saranno avviate le procedure di decadenza". L'abbattimento e la presenza della prima cittadina sul litorale, è stata un'occasione anche per parlare di un altro tema calda: l'erosione delle spiagge. La sindaca ha annunciato "una interlocuzione permanente con la Regione sul tema dell'erosione delle spiagge del Lazio".
