Ondata di caldo record sulla Capitale: fontane e ville prese d’assalto

Un'ondata di caldo record ha travolto la Capitale, con temperature che sono arrivate a sfiorare i 40 gradi. Colonnina di mercurio schizzata all'insù all'improvviso, dopo un avvio di bella stagione tiepido e piovoso. Tutta colpa di Flegetonte, l'anticiclone africano che stazionerà sul nostro paese almeno fino al 10/11 luglio, mantenendo le temperature costantemente alte le temperature e l'afa nelle grandi città. Così i turisti passeggiano sotto l'ombra degli ombrelli, dando l'assalto assieme ai romani le fontane e ai ‘nasoni'. In tanti cercano refrigerio in una delle tante piscine all'aperto della città o nelle ville storiche, con la speranza di un po' di fresco e di un refolo d'aria.

Per contrastare il caldo la Regione Lazio e il Comune di Roma hanno messo in campo misure straordinarie per tutelare le fasce di popolazione più a rischio, come ha spiegato l'assessore al Sociale di Roma Capitale: "Il piano caldo che abbiamo previsto per quest'estate è stato potenziato, per dare particolari risposte alle fasce più deboli e a rischio della popolazione romana. Il Piano prevede come sempre la presenza in diversi punti della città dei servizi consueti per combattere il caldo. Quest'anno abbiamo però potenziato il numero di postazioni, e inoltre avremo maggiore attenzione anche alla cosiddetta ‘bassa soglia', ovvero le fasce più a rischio con l'arrivo del caldo: anziani, bambini, persone senza dimora, fragili e senza riferimenti significativi, familiari e sociali , che con l'arrivo del caldo hanno necessità particolari rispetto agli altri cittadini".