Omicidio Sara Di Pietrantonio, parla il nuovo fidanzato Alessandro: “Non aveva paura”
Parla Alessandro Giorgi, il ragazzo con cui Sara Di Pietratantonio, strangolata e data alle fiamme dall'ex fidanzato nelle prime ore di domenica 29 maggio su via della Magliana. I due si erano conosciuti alle scuole medie, poi compagni di classe al liceo scientifico Cannizzaro. Stesso giro di amici per anni, alla fine era sbocciato qualcosa, stroncato sul nascere dalla violenza omicida di un uomo possessivo e geloso.
Alessandro, nelle parole rese agli inquirenti e oggi riportate da il Messaggero, ha spiegato come Sara gli avesse raccontato tutto di quella relazione che era riuscita finalmente a mettersi alle spalle. Una storia diventata morbosa, segnata dalla gelosia e dalle smanie di controllo di Vincenzo Paduano.
Ma Sara era convinta che Vincenzo se ne sarebbe fatto una ragione di quella separazione, era stufa dei continui messaggi, sapeva di essere seguita, ma non aveva paura. Anzi, si riprometteva di parlargli per farlo calmare, per convincerlo a lasciarla perdere, a mettersi l'anima pace che ormai la loro storia era finita. Certo, preferivano non farsi vedere ancora in giro insieme, ma Vincenzo era stato aggressivo una sola volta con lei, una decina di giorni prima quando, dopo una scenata, l'aveva strattonata per un braccio. Sara nel racconto di Alessandro aveva solo voglia di girare pagina.