Omicidio Marco Vannini, genitori incontrano ministra Trenta: “Riflettori vicenda rimangano accesi”
I genitori di Marco Vannini hanno incontrato questa mattina la ministra della Difesa Elisabetta Trenta. Ad annunciarlo è stata la ministra stessa con un post su Facebook. "Questa mattina ho incontrato Marina e Valerio, i genitori di Marco Vannini. Era un incontro che avevo in agenda ancor prima di cessare il mio incarico e al quale non ho voluto rinunciare. Tutti conosciamo la tragica la morte di Marco ed è per questo che i riflettori su questa situazione devono rimanere accesi. Ho seguito questo caso fin dall’inizio e continuerò a farlo. Vi lascio con un pensiero di mamma Marina:
‘Siamo sempre stati composti e dignitosi ma chiedo giustizia prima della verità perché so bene che la verità vera me la dirà solo Marco quando lo incontrerò di nuovo'".
Omicidio Marco Vannini, il 7 febbraio 2020 attesa la Cassazione
Sono passati quattro anni dall'omicidio di Marco Vannini, avvenuto il 17 maggio 2015. A sparare è stato Antonio Ciontoli, il padre della fidanzata Martina: secondo il racconto dell'uomo si sarebbe trattato di un incidente. Ciontoli è stato condannato a cinque anni di reclusione per omicidio colposo, mentre il resto della sua famiglia – la moglie e i due figli – a tre anni. Una sentenza questa, che ha fatto indignare migliaia di persone in tutta Italia, che speravano in una pena più esemplare. La Cassazione si pronuncerà sulla validità della sentenza della Corte d'Appello il 7 febbraio 2020.